VIOLA, Dal Franchi alla città: è una notte di festa
Una notte da Franchi, una notte da Firenze. Era nell’aria, si respirava, si annusava. Magari con una buona dose di sana incoscienza considerando tutti i problemi di formazione che avevano accompagnato l’avvicinamento, ma le imprese che rimangono scolpite si costruiscono sulle difficoltà: come Fiorentina-Milan 4-3, e non suoni “irrispettoso” verso la Partita che quel risultato richiama alla mente di chi c’era, ma anche di chi l’ha vissuta nei racconti. L’Europa in questo modo non è più una chimera e diventa un approdo possibile, seppur difficile da raggiungere e al costo di molta fatica. Notte bella, bellissima, per il popolo viola che ha riscoperto il gusto di battere una “grande” del nostro calcio dando così sfogo alla gioia compressa.
Ed è stata gioia vera sugli spalti del Franchi, tra i tifosi, nelle espressioni di felicità manifestate attraverso i canali più disparati, a cui hanno partecipato gli stessi calciatori di Italiano. Un’apoteosi di punti esclamativi, di immagini evocative, di sfide raccolte e rilanciate in un mix di entusiasmo ed estasi che Firenze reclamava da anni. A riportarlo è il Corriere dello Sport.