REP. (FI), Viaggio nella Svizzera che tifa Fiorentina
Come scritto da La Repubblica (Firenze) domani sera il St. Jakob- Park, l’impianto più grande di tutta la Svizzera per la capacità di accogliere oltre 40 mila spettatori, sarà il posto più caldo di tutto il Paese. Una città piccola, compatta. Una terra di confine: a pochi chilometri da Francia e Germania. C’è tanta voglia di conquistare una finale che sarebbe storica. Una settimana fa, al Franchi, furono oltre duemila i sostenitori del Basilea a caccia della grande impresa europea. Un modo anche per cancellare l’anno orribile di un club che in campionato fatica e ha deluso le aspettative di inizio stagione ( ha perso l’ultima per 6- 1 contro il San Gallo) e che deve fare i conti anche con questioni extra campo.Tutto esaurito al St. Jakob- Park, con duemila tifosi viola nel settore ospiti.
Ma non tutti i sostenitori provengono da Firenze. "Il nostro violaclub è stato fondato nel 1998 da un gruppo di irriducibili che già negli anni ’ 60 tifava Fiorentina — dice Alessandro Allodoli, del Viola Club Impronta Viola Locarnese — Nel tempo siamo diventati con 130 soci il viola club più numeroso fuori dalla Toscana. Molti svizzeri ci seguono per amicizia, trascinati dalla nostra passione". Più piccolo il Viola Club Ginevra. Alex Madrigali è uno dei responsabili. L’accento francese che si mischia a quello fiorentino. "Qui ci sono tanti juventini, milanisti e interisti — dice sorridendo — noi andiamo controcorrente, con orgoglio. La partita col Basilea sarà speciale perché noi tifiamo viola e anche Servette, la squadra di Ginevra in competizione con Basilea. La mia è una storia di famiglia: quando andavamo in ferie in Italia nostro zio, gran tifoso viola, ogni volta mi regalava delle bandiere della Fiorentina".