"Pradè coerente e dignitoso, ma ora un uomo di calcio": il pensiero de La Nazione

"Pradè coerente e dignitoso, ma ora un uomo di calcio": il pensiero de La NazioneFirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca 2024
Oggi alle 10:30Rassegna stampa
di Redazione FV

Sulle sue colonne sportive, La Nazione prende una netta posizione nei confronti della Fiorentina e della sua crisi profonda. Questo il pensiero del quotidiano, tramite la penna di Cosimo Zetti: "Giusto riconoscere a Daniele Pradè la coerenza, la dignità e il coraggio di dare le dimissioni. Adesso, però, c’è da completare l’opera. La Fiorentina si trova infatti davanti ad una grandissima occasione, ma tutto dipenderà dalle scelte del presidente Commisso. Le strade a disposizione della società sono sostanzialmente due. O non aggiungi niente, promuovendo Goretti a plenipotenziario dell’area tecnica (un po’ come avvenne dopo la scomparsa di Joe Barone), oppure cambi tutto, individui un vero uomo di calcio e ne approfitti per ristrutturare la società.

Ecco, non vorremmo che la strada scelta fosse la prima. Significherebbe che il progetto Fiorentina è finito in un cassetto, che il club non desidera più investire e che la società è forse vicina alla cessione. Se Rocco vuol dare un segnale, se l’orgoglio e la dignità contano ancora qualcosa, ci aspettiamo l’inserimento di un nome di primo piano, il cambio dell’allenatore e la rivisitazione dell’intero organigramma viola. Che in panchina sieda Pioli, che torni Palladino o che arrivi chissà chi, è comunque necessario scegliere subito un manager forte, un uomo di calcio, di personalità e di grande esperienza. [...] Se si vuole ripartire, via subito l’allenatore e dentro un dirigente di alto spessore".