"Pisacane meglio di Pioli, ogni tanto il calcio rende giustizia", l'opinione di Polverosi

"Pisacane meglio di Pioli, ogni tanto il calcio rende giustizia", l'opinione di PolverosiFirenzeViola.it
Oggi alle 10:26Rassegna stampa
di Redazione FV

"Ogni tanto anche il calcio rende giustizia, almeno un pochino, a chi la merita", inizia così il commento del giornalista Alberto Polverosi sulle colonne del Corriere dello Sport in merito all'1-1 tra Cagliari e Fiorentina di ieri. Di seguito alcuni estratti: "Giusto il pareggio del Cagliari, ma ancora più giusta sarebbe stata la vittoria. Gioco dei sardi, occasioni dei sardi, reazione dei sardi, rabbia dei sardi. E dei toscani? C’erano anche loro in campo, quindi: errori dei toscani, lentezza dei toscani, confusione dei toscani, mollezza dei toscani. Che erano andati in vantaggio con la prima conclusione nella porta di Caprile dopo poco meno di 70 minuti. Fino a quel momento, solo Cagliari. Dopo il gol, ancora un po’ di Fiorentina fino all’uno a uno in pieno recupero. Fabio Pisacane, al debutto in Serie A, se l’è giocata meglio di Stefano Pioli, tecnico navigato e scudettato. Il calcio fa appassionare anche perché è sempre lì che ti sorprende. [...] Tutti, noi compresi, abbiamo immaginato finora una Fiorentina ricca di qualità. Quella di Cagliari era povera in canna. Non aveva niente dentro. Non un’idea di gioco, non una velocità necessaria per spingere indietro i sardi, non un ritmo utile per dare consistenza alla manovra, non un’intensità indispensabile per rendersi minacciosa"

E infine sul gol del Cagliari: "Punizione di Gaetano dalla trequarti, area affollata, la palla si dirige verso la testa di Pablo Marí che docilmente l’aspetta, chinandosi e piantandosi sull’erba per respingerla di testa, mentre Luperto, con uno scatto che può fare un difensore di 191 centimetri, l’ha serenamente anticipato e ha sorpreso De Gea che non ha trattenuto il pallone. Se sei una squadra ambiziosa che sta vincendo senza meritarlo e sei arrivata a due minuti dalla fine del recupero, un gol così non lo prendi".