MILINKOVIC, Franchi piazza amica e cara al serbo
Tuttosport sottolinea come il Franchi negli ultimi anni si sia rivelato per la Lazio, un terreno amico, che ha anche contribuito a rilanciare le quotazioni di giocatori deludenti. È il caso di Sergej Milinkovic-Savic, non a caso decisivo nel siglare il gol dello 0-2 il 9 gennaio del 2016 (giorno del 116esimo compleanno della Lazio) quando la sfida tra viola e biancocelesti finì 1-3. Quello fu anche il primo gol del serbo in Serie A, una rete che contribuì a rilanciarlo in biancoceleste in un’annata, con Stefano Pioli in panchina, che non fu semplice per l’ex Genk.
Sergej trovò il posto da titolare solo l’anno dopo con Simone Inzaghi, ma Firenze resta una piazza amica e cara al serbo. Nonostante l’estate precedente il centrocampista serbo fosse stato proprio a un passo dalla Fiorentina salvo poi firmare con la Lazio. Visitò l’Artemio Franchi, ma poi firmò per la Lazio e quell’anno ci segnò pure il suo primo gol in A.