IKONÉ, Italiano ci ha sempre creduto. È la sua rinascita
Ci hanno pensato gli uomini che non ti aspetti a rimettere in piedi la partita, scrive il Corriere dello Sport sulla Fiorentina dopo il pareggio col Ferencvaros. Ikone e Barak, dopo un’estate travagliata, non se l’aspettavano di certo un epilogo così scoppiettante.
Soprattutto il francese, costretto a saltare la rifinitura di mercoledì e poi convocato a sorpresa. La rete di ieri ha il sapore di rinascita - si legge -, dopo i corteggiamenti arabi estivi e l’infortunio a inizio agosto. Italiano ci ha sempre creduto, tanto che lo scorso anno lo ha messo in campo in 51 partite su 60. Lui, che non segnava dalla gara al Franchi con la Roma dello scorso campionato, a Frosinone aveva trovato solo la prima presenza stagionale. Il gol è di ieri è una notizia in primis per sé stesso, la fine di un incubo personale, nonché il regalo di un punto di platino alla Fiorentina.