COR.FIO, San Siro, una partita da record negativi
L'edizione presente questa mattina in edicola de Il Corriere Fiorentino torna a parlare della sconfitta subita dalla Fiorentina a San Siro contro l'Inter, porgendo l'attenzione sul centrocampo. Nel mezzo al campo la Fiorentina sembra essere corta di giocatori. Tra infortuni e mercato, a San Siro si è presentata una rosa con pochissime alternative in mezzo al campo, per altro senza i muscoli di Amrabat.
Arthur e Bonaventura hanno fatto gli straordinari giocando ogni partita, Mandragora ha potuto rifiatare un po' con il Lecce dato che ha giocato Duncan. Il brasiliano non è ancora al 100% e non può avere nelle gambe cinque sfide in 17 giorni dopo un’annata da 256 minuti. Contro l'Inter infatti ha giocato solamente 51 palloni, quasi la metà rispetto a quelli giocati con il Genoa (91).
A San Siro la Fiorentina ha completato più passaggi più che in ogni altra partita (517), esclusa quella con il Genoa (646). In compenso, è stato registrato il record negativo di passaggi in avanti, dato che ammontano solo a 132. Stesso discorso sia per i passaggi laterali, sia per i lanci lunghi con i quali la Fiorentina ha provato a scavalcare la formazione nerazzurra.
Altro record negativo è quello dei pochi passaggi nella trequarti avversaria (39). Un fraseggio inutile quello della Fiorentina che si è bloccata a San Siro. Infine, anche la velocità dei passaggi è stata inferiore alla media e anche a quella dell'Inter (45,47 km/h contro i 54,14 km/h della squadra di Inzaghi).
L'arrivo di Maxime Lopez potrebbe dare una mano, anche perché si con la Conference le gare ogni tre giorni dovranno diventare un'abitudine anche quest'anno.