Fagioli studia da predestinato. L'analisi de La Nazione: "La squadra lo cerchi di più"

Fagioli studia da predestinato. L'analisi de La Nazione: "La squadra lo cerchi di più"FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca 2025
Oggi alle 09:05Rassegna stampa
di Redazione FV

La Nazione analizza il momento di Nicolò Fagioli. Al momento il calciatore divide la critica, ma non la certezza che le sue qualità sono indubbie. E nel suo percorso di crescita – dal quale dipende molto quello della squadra – ha tuttavia bisogno dell’aiuto dei compagni. E a Cagliari si è visto con decisione. Uno come lui deve avere la palla tra i piedi per incidere e non sempre viene cercato; quasi ignorato. Troppe volte si è preferito il lancio lungo, oppure l’avanzata palla al piede, con Fagioli obbligato ad abbassarsi quasi sulla linea dei difensori e quindi costretto all’appoggio scolastico, troppo lontano dalla sua zona, rimanendo quindi tagliato fuori.

La sensazione, insomma, è che la squadra lo cerchi poco e qui sta la differenza tra un talento in costruzione e un talento ormai sbocciato. Serve la sicurezza – c’è chi la chiama sfrontatezza – di chiamare il pallone e impostare, anche a rischio di non prendere sempre la strada migliore, pagando qualcosa in precisione soprattutto per il grande lavoro anche di copertura, svolto sempre con intelligenza. Da lui ci si aspetta ben altro perché le potenzialità ci sono; così come la predisposizione a imparare sempre con un profilo basso dettato da un carattere che deve essere affinato.