Dalla passione per Guccini allo sci, il ritratto di Hans Nicolussi Caviglia

Dalla passione per Guccini allo sci, il ritratto di Hans Nicolussi Caviglia
© foto di pietro.lazzerini
Oggi alle 09:31Rassegna stampa
di Redazione FV

L'edizione odierna del quotidiano La Nazione traccia il profilo del nuovo centrocampista della Fiorentina, presentato ieri pomeriggio al Viola Park, Hans Nicolussi Caviglia. Valdostano, nato a Dégioz, un borgo della Valsavarenche, dal doppio cognome perché il padre è trentino e la madre ligure. Quando pensiamo ad Hans Nicolussi Caviglia dobbiamo abbandonare lo stereotipo del calciatore moderno. L'ex Venezia legge l'Iliade, ama la riflessione sulla condizione umana tipica dei film di Stanley Kubrick e ascolta Guccini.

Tutte passioni che, come dicevamo prima, cozzano un po' con il classico stereotipo del calciatore della sua età (è un classe 2000). Riguardo agli altri sport ama il golf ed è, da buon ragazzo di montagna, uno sciatore mancato.  Arrivando alle curiosità più di campo invece Nicolussi Caviglia ha fatto il suo esordio in Serie A nel marzo del 2019. Si giocava Juventus-Udinese e lui entro proprio al posto di Moise Kean.