Specchia: "L'attacco della Fiorentina superiore forse a quello del Napoli. Bella sfida tra due tecnici diversi"

Specchia: "L'attacco della Fiorentina superiore forse a quello del Napoli. Bella sfida tra due tecnici diversi"FirenzeViola.it
Oggi alle 16:52Radio FirenzeViola
di Redazione FV

Francesco Paolo Specchia, allenatore con un trascorso da vice anche nel Napoli è intervenuto a Radio FirenzeViola durante "Viola amore mio" per parlare della sfida di sabato prossimo: "La Fiorentina mi piace molto perché ha un organico di tutto rispetto, ma è difficile dire la qualità maggiore della rosa da che parte stia. L'arrivo di De Bruyne in una squadra che ha ottenuto lo scudetto lo scorso anno fa si che il  Napoli si sia migliorato, d'altra parte in questo momento la freschezza offensiva dimostrata dalla Fiorentina e dai suoi componenti come Kean che ieri in Nazionale si è riconfermato una delle punte migliori del calcio italiano, se non la migliore in assoluto, fanno si che ci siano  delle frecce nell'arco della Fiorentina capaci di impensierire questo Napoli. Napoli che è una squadra solida, autorevole, di qualità ma alla quale in questo momento manca Rahmani, Buongiorno non è al meglio e nella quale sabato giocherà Beukema per la prima volta,  quindi molto potrebbe non aver ancora assimilato i dettami di mister Conte. Detto questo il Napoli nonostante sia una squadra di tutto rispetto ha palesato anche nell'ultima gara qualche incertezza soprattutto a livello offensivo, al contrario di una Fiorentina che ha qualità  davanti tra Gudmunsson, Piccoli, Kean e  Dzeko, per l'infortunio di Lukaku, per il periodo di adattamento di Lucca e per la mancanza di un'ala sinistra titolare , con l'arrivo di Lang al posto di Ndoye; dunque l'attacco viola forse è superiore a quello del Napoli. Quindi il Napoli ha qualche problema, è chiaro che per la Fiorentina non sarà una passeggiata , però credo che possa essere una partita giocata alla pari dalla quale tutte e due le squadre possono uscire vittoriose." 

Giudizio su Kean? "Che sia in forma è palese, io Kean già lo stimavo ma dall'anno scorso quando è arrivato a Firenze ha fatto una grande stagione e  si sta ripetendo. Parliamo di un  giocatore che ha trovato la porta, cosa che non faceva in precedenza, è un   giocatore forte, potente, arrembante,  coraggioso, un tempo poco preciso sotto porta porta, porta che però  in questo momento vede molto bene. Non solo il cenrtavanti a me piace molto anche il centrocampo che si avvale di diversi protagonisti : Mandragora, Sohm Fagioli, Nicolussi Caviglia: giocatore molto interessante ,dotato di grande qualità e intelligenza tattica e dunque giocatore da crescere e da tenere d'occhio."

Per quanto riguarda la panchina, bella la sfida tra i due allenatori che si stimano molto? "Io stimo molto Pioli che è riuscito a mettere in difficoltà il Napoli di Spalletti mentre si trovava alla guida del Milan,  è un buonissimo allenatore, pacato mai sopra le righe però  lavora molto bene. Credo che i tecnici siano molto diversi e quindi caratterizzino le proprie squadre in modo diverso però la sagacia tattica di cui si avvale Pioli può mettere in difficoltà anche Conte che è un allenatore vincente, forse il più vincente degli allenatori italiani perché chi prende conte non prende un allenatore ma prende un sistema per vincere. Conte entra nella testa dei giocatori ti forgia, ti stressa ed ha un qualcosa in più che in questo momento. Pioli è diverso è un allenatore cheto, sotto ritmo però è furbo, intelligente e lavora bene e  per questo penso che sia una gara tutta da decifrare anche sul piano tattico, oggi se potessi giocarmi qualcosa mi giocherei il pareggio tra le due squadre."