RFV

Pietro Lo Monaco: "La Fiorentina manca a livello caratteriale. Fuori dall'Europa? Incidente di percorso"

Pietro Lo Monaco: "La Fiorentina manca a livello caratteriale. Fuori dall'Europa? Incidente di percorso"FirenzeViola.it
Oggi alle 14:18Radio FirenzeViola
di Samuele Fontanelli

Il dirigente sportivo Pietro Lo Monaco è intervenuto a Radio FirenzeViola durante la trasmissione "Viola Amore Mio" per analizzare la sconfitta dei gigliati contro il Venezia. Queste le sue parole sulla stagione della Fiorentina: "Questa squadra manca di qualcosa da un punto di vista caratteriale perché gli appuntamenti importanti come quello di domenica non vanno assolutamente mancati. Poi riguardo ai motivi e alle cause si fanno le analisi alla fine. Ci sono molti contestatori di Palladino, io voglio ricordare che anche Italiano era oggetto di forti critiche. Ricordo che veniva massacrato. Non c'è mai fine al desiderio legittimo del popolo viola di raggiungere certi livelli ma io mi rifaccio al progetto della Fiorentina. Ha fatto una squadra di buona prospettiva anche se alcuni giocatori come Colpani o Gudmundsson non hanno tenuto fede alle aspettative. Dal centro sportivo al settore giovanile, ci sono tanti giocatori viola in giro anche in Serie B, il progetto c'é".

Perché nell'era Commisso la Fiorentina non ha fatto il salto di qualità?
"Ci vuole del tempo delle volte. Difficile che vada tutto bene sempre. Sono mancati i giocatori ritenuti importanti. Da Gudmundsson, ma anche da Colpani, tutti si aspettavano un contributo diverso. Palladino aveva fortemente voluto Colpani e senza di lui ha cambiato modulo. Poi a livello di modulo il 3-5-2 cambia in base a come lo interpreti. La Fiorentina deve proseguire il suo progetto".

Come prosegue il progetto senza Europa?
"Il Napoli ha vinto lo scudetto poi è uscito dall'Europa e ora può rivincerlo. Lo vedo più come un incidente di percorso non come una bocciatura generale del progetto. Non è che un risultato può arrivare subito sempre. Non dimentichiamoci che il nostro campionato non è sicuramente il più bello, ma è sicuramente il più difficile. Forse si potrebbe lavorare sul carattere dei giocatori. Palladino è giovane, ha qualità. Ha bisogno di fare la giusta esperienza. Se venisse un altro dopo Palladino verrebbe criticato comunque a mai finire". 

Un commento sulle dichiarazioni di Pradè?
"Queste dichiarazioni devono portare a tirare fuori più carattere. La Fiorentina probabilmente difetta in questo. Quando c'è da rispondere presente lo si deve fare. Questa squadra invece si scioglie. Se hai degli obblighi e li fallisci è perché qualche problema c'è".

ASCOLTA IL PODCAST PER L'INTERVISTA COMPLETA