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Perinetti: "Palladino? Non mi sento di escludere un cambio in panchina"

Perinetti: "Palladino? Non mi sento di escludere un cambio in panchina"FirenzeViola.it
© foto di FEDERICO SERRA
Oggi alle 13:26Radio FirenzeViola
di Alessandro Di Nardo

Il dirigente sportivo Giorgio Perinetti è intervenuto a Radio FirenzeViola nel corso di "Chi Si Compra?" per analizzare le tematiche principali di casa Fiorentina. Queste le sue parole a partire dalla debacle viola contro il Venezia: "L'impressione è che la Fiorentina non sia riuscita a reagire al contraccolpo causato dall'eliminazione in semifinale col Betis. La società aveva dato un segnale importante prima della partita di giovedì, rinnovando il contratto a Palladino. Questa forza dimostrata fuori dal campo non si è vista ieri. La Fiorentina vista a Venezia ha fatto il minimo sindacale, non so per quali motivi oltre alle diverse assenze. Il Venezia è una squadra in salute e si è meritato la vittoria. 

Il rinnovo di Palladino? Non so se l'abbia voluto solo Commisso, sarebbe qualcosa di strano, come se il braccio destro facesse una cosa e il sinistro un'altra. Questo lascia aperti i dibattiti, io non mi sento di escludere niente in questo momento. Se i risultati non arrivassero nemmeno contro Bologna e Udinese le riflessioni saranno ancor più approfondite. Cambio di guida tecnica? Ripeto, non mi sento di escludere nulla". 

E sul rendimento di Albert Gudmundsson: "La sua stagione è deludente. Mi ricorda un po' Ilicic, che a Firenze ha alternato prestazioni brillanti ad altre non buone. Lui però era un talento. Bisogna capire come mai Gudmundsson ha reso così poco, ci sarà un motivo. Poi è sempre meglio scegliere bene e premiare chi ha volontà e voglia di fare la differenza. Lui è un talento ma se non ha questa volontà è meglio cercare altro".