RFV

Michele Serena: "I giocatori hanno più colpe di Pioli. Ora serve fare scelte forti"

Michele Serena: "I giocatori hanno più colpe di Pioli. Ora serve fare scelte forti"FirenzeViola.it
© foto di Luca Marchesini/TuttoLegaPro.com
Oggi alle 13:39Radio FirenzeViola
di Lorenzo Della Giovampaola

L'ex terzino di Fiorentina e Inter Michele Serena è intervenuto a Radio FirenzeViola nel corso della trasmissione "Viola amore mio" per parlare delle ultime novità in vista della sfida di questa sera a San Siro e non solo: "Ogni anno ci sono delle sorprese sia in negativo che in positivo e quest'anno la sorpresa in negativo purtroppo è la Fiorentina. Non me lo sarei mai aspettato anche perché io stesso avevo fatto i complimenti al mercato viola che ha migliorato la rosa a livello anche numerico. Questo dimostra che il calcio non è una scienza. Lecce e Genoa sono le prossime avversarie dopo l'Inter, e sono due scontri diretti. Ora va fatta una presa di coscienza e calarsi nei bassi fondi della classifica senza pensare all'Europa".

Sulle scelte di formazione contro l'Inter e il poco spazio ai giovani: "Stefano deve mettere in campo la squadra migliore, non contano nulla i nomi e la carta d'identità. Pioli deve trovare quei 13 titolari per costruirci pian piano sopra e uscire da questa situazione brutta. A livello numerico alternando molto ha creato confusione".

Cosa serve per fermare l'attacco dell'Inter?: "Si deve lavorare di squadra, con le giuste chiusure e le giuste preventive. Io penso che la Fiorentina giocherà a tre dietro e avrà l'aiuto degli esterni e dei centrocampisti. Di fronte avranno una delle migliori squadre del campionato".

Sul momento di Gosens e Dodo: "Non parlerei solo di loro, nessuno sta giocando al livello mostrato l'anno scorso. Molte colpe sono dei giocatori stessi, è da loro che deve arrivare il cambio di marcia, il tempo per aspettare qualcuno è finito, vanno fatte scelte precise anche a costo di esclusioni illustri. Io penso che i giocatori abbiano più colpe dell0'allenatore. Stimo Pioli e so che uscirà da questa situazione. Serve una presa di coscienza da parte di tutti".

Ascolta il podcast per l'intervista completa.