LAZZINI A RFV, Kouamé cresciuto: se più incisivo..

07.10.2022 14:18 di Redazione FV Twitter:    vedi letture
LAZZINI A RFV, Kouamé cresciuto: se più incisivo..
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© foto di Federico De Luca 2022

Giacomo Lazzini, vice di Andreazzoli al Genoa e all'Empoli, ha parlato di Fiorentina a Radio Firenzeviola, durante la trasmissione "Viola Amore mio": "La Fiorentina è una squadra forte e con due uomini per ruolo, l'allenatore ha un calcio propositivo, moderno e con un'identità e alla lunga verranno fuori i valori. Se riesce a concretizzare il potenziale davanti può diventare squadra importante".

Troppo prevedibile? "Un piano B lo devi avere necessariamente ma in una partita ci sono più partite perché le dinamiche cambiano tante volte nei 90 minuti. E' importante avere un'identità e poi capire come muoversi e quando stare più bassi e ripartire. A me però piace molto il concetto di andare e fare la partita anche se non sempre le cose riescono".

Giudizio su Kouame, avuto al Genoa? "Sono contento per lui perché è una persona fantastica, professionista serio e ragazzo eccezionale, rispetto a quello avuto a Genoa vedo che è migliorato ed ha doti fisiche importanti. A 25 anni ha margini di crescita e se diventa più incisivo sotto porta diventerà importante. Può ricoprire più ruoli, giocando da solo, in due e sull'esterno, la sua duttilità è una prerogativa importante ma lo vedo migliorato con l'esperienza e in Belgio è migliorato. Tecnicamente tutti possono migliorarsi, basta averne la voglia, anche rimanendo a lavorare sui propri difetti dopo l'allenamento. Conoscendolo so che ci lavorerà perché questo è un anno importante per lui"

Come vede Zurko e Terracciano? Zurkowski all'Empoli era imprescindibile, lui ha bisogno di stare al 100 per cento perché è devastante, sotto porta sa fare gol... Per quanto riguarda Terracciano l'anno scorso durante il derby gli feci la battuta "ma quanto sei diventato forte?" perché è cresciuto in tranquillità e parate. Nel gioco con i piedi la tranquillità è importante e lui la sa darla anche alla squadra".

A tre in difesa? La squadra è costruita per giocare in un certo modo e stravolgere il pensiero di un allenatore mi pare difficile anche se serve sempre un piano B e nulla toglie che in partita uno possa mettere un difensore in più"