EX DG VITERBESE A RFV, La C può essere serbatoio per B e A
L'ex direttore generale della Viterbese Francesco Pistolesi è intervenuto a Scanner, trasmissione su Radio Firenzeviola a cura di Giulio Dini, dove si è parlato di Serie C e settore giovanile.
La Serie C valorizza i giovani? "La Serie C potrebbe fare molto meglio di quanto fa. Però in Serie C ci sono tanti giovani bravi che possono fare bene. Squadre come la Juve che ha fatto la seconda squadra e ha tanti ragazzi in C, oggi fa vedere i risultati come Fagioli e Miretti. Sicuramente il campionato di Serie C è formativo per i giovani, molto di più rispetto a un campionato Primavera. Per fare questo devi investire, devi dare loro il tempo di maturare".
Fra una Primavera e la Serie C che differenza c'è? "Io penso che levando alcune squadre che investono tanto sulle Primavere, le altre hanno squadre che in Serie C non giocherebbero. Dalla Primavera non escono tanti ragazzi, molti vengono mandati in Serie B o in C a formarsi. Secondo me si dovrebbe, a livello federale, formulare una riforma che renda la Serie C un serbatoio per la B e per la A".
Che ne pensa della riforma Ghirelli? "Non è una riforma giusta che risolve i problemi. Quella giusta è investire sui settori giovanili. I presidenti devono fare contratti lunghi agli allenatori e credere in una linea e portarla avanti. Dopo qualche anno i risultati arrivano. Bisogna poi avere coraggio".
Sulle nuove figure in Lega: "Zola è una persona seria, che rispecchia l'idea del presidente. Dovrebbe essere fatta una riforma per aiutare i presidenti e le proprietà. Poi ci sono alcune piazze che puntano a vincere, ma poi tante altre squadre dovrebbero far giocare i ragazzi. Più ragazzi si formano più ragazzi arrivano. Tutti dovrebbero fare come ha fatto il Milan, con Maldini e Massara".