ASCARI A RFV, Perché non sacrificare un esterno?

22.09.2022 14:18 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
ASCARI A RFV, Perché non sacrificare un esterno?
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

Il procuratore Eugenio Ascari, ospite a Radio Firenzeviola, ha parlato di Fiorentina: “Italiano è un allenatore a cui piace che la sua squadra rimanga sempre in possesso palla, però poi quando diventa fine a se stesso rischia di essere sterile. Serve più duttilità mentale da parte di Italiano che veniva invece tacciato di troppo schematismo”.

Il 4-2-3-1 può essere ripetibile nell’immediato futuro?
“Nel 4-3-3 è fondamentale il perno centrale di centrocampo, forse Amrabat è il giocatore che si sta esprimendo meglio anche se con caratteristiche diverse dall’uruguaiano. Barak più avanzato potrebbe essere una buona soluzione, anche se potrebbe comportare il sacrificio di qualche esterno… Ma l’importante è trovare una quadra per la squadra”.

Che valutazioni faresti con Jovic, se lo allenassi?
“È difficile fare previsioni. Se guadagna 6 milioni dopo due anni che non gioca, cosa vuoi dirgli? È impossibile dare consigli. Aveva fatto bene in termini di risultati, tornare sulla terra in una realtà come Firenze non è mai semplice. Deve ritrovare confidenza con la rete”.

Che tipo di sessione di mercato invernale si aspetta dalla Fiorentina?
“Io penso che un difensore in più potrebbe essere utile alla squadra, anche viste le assenze. E poi c’è chi non si sta confermando, come Igor. Inoltre se si dovesse virare stabilmente sul 4-2-3-1 ci si potrebbe privare di uno degli esterni alti e prendere qualcuno che giochi dietro alla prima punta: se qualcuno ritiene che Jovic potrebbe essere impiegato in quella posizione con buoni risultati, perché non farlo?”.

Può giocarci Barak lì?
“È un giocatore straordinario ma ce ne sono di più brevilinei”.