VIOLA SENZA CENTRO SPORTIVO "ISOLANTE", LE OPZIONI PER IL RITIRO
"Non siamo nella condizioni di ripartire subito" ha spiegato oggi il premier Conte a Regioni e Comuni, preparando ad un nuovo decreto che allungherà le restrizioni fino ai primi di maggio. In attesa di verificare se ci saranno deroghe per il calcio, molte società spingono perché si possano riprendere gli allenamenti anche prima della fine del lockdown visto che dalla Germania arrivano le immagini del Bayern già al lavoro e dall'Inghilterra di un Morinho che allena al parco i suoi giocatori. Questione di scelte, per l'Italia non è ancora il momento di dare il via all'attività sportiva di gruppo, come dimostrano impietosamente i bollettini quotidiani della protezione civile.
Quando si riprenderà, sul come ci sono le prime indicazioni della Commissione medica della Federazione che si è riunita nei giorni scorsi. Le linee guida vanno nella direzione di ritiri il più possibile blindati con regole ferree per evitare nuovi contagi. La prima indicazione è di fare un ritiro in completo isolamento infatti, possibilmente al chiuso del proprio centro sportivo, sanificato e nel rispetto di strette regole igienico-sanitarie. Ma la Fiorentina, come altri 9 club, non ha questa possibilità. Gli unici dieci club in serie A con il centro sportivo completo di albergo e ristorante sono solo dieci: Inter, Milan, Atalanta, Parma, Juventus, Sassuolo, Cagliari, Lazio, Roma e Napoli. Così sempre dalla Commissione sono al vaglio le altre due opzioni, una di un albergo vicino al centro sportivo da riservare alla squadra, un'altra è quella di far tornare i giocatori a casa, con tutti i rischi del caso però, soprattutto nella fase del lockdown. Per ora nessuna decisione è stata presa, martedì la commissione medica tornerà a parlarne, quando probabilmente anche dal Governo arriverà la data di scadenza del nuovo periodo di restrizioni e eventuali deroghe.
I viola, che pur stanno andando nella direzione del nuovo centro sportivo di Bagno a Ripoli, ovviamente per ora dovrebbero ricorrere ad una delle due opzioni che dunque rende difficile allenamenti sicuri prima della riapertura generale, auspicati invece da Lotito che ha appunto in Formello il luogo ideale per l'isolamento della squadra. Che Iachini e lo staff abbiano già pronta la tabella per allenamenti a gruppi (obbligatori in un primo momento e dopo le visite mediche e i test fisici ed atletici come in estate) e in sicurezza si è già detto ma su come isolare del tutto la squadra per il cd rischio zero e su come e quando riprendere gli allenamenti, la Fiorentina non ha ancora deciso nulla perché aspetta le direttive definitive e tutte le informazioni basilari e fondamentali. Certo è che, chi è stato in ospedale come il dottore e alcuni componenti dello staff non avrà molta voglia di mettere di nuovo la propria salute a rischio