VIOLA, Continuità: ciò che fin qui ha guidato la Fiorentina
La zona Champions è lì, racchiusa nella classifica e nei numeri di una squadra capace fin qui di vincere già due scontri diretti (il Napoli e prima ancora l’Atalanta), di mandare in gol dodici giocatori diversi in altrettante gare stagionali (che bella, finalmente, la rete di Brekalo, all quale evidentemente l’intervista rilasciata la scorsa settimana a RadioFirenzeViola deve aver fatto davvero bene) e di gestire al meglio un organico che contro i campioni d’Italia si è perfino permesso il lusso di lasciare in panchina il suo numero 10, a cui sono bastati pochi minuti per mettere il punto esclamativo a una gara dominata in lungo e in largo.
Adesso, dopo una legittima settimana di sosta (quello di ieri al Maradona era il settimo impegno nel giro di ventidue giorni per i viola), la parola d’ordine sarà “continuità”, ovvero quella che per gran parte di questa prima fase di stagione ha guidato la Fiorentina.
Questo uno spezzone di uno dell'articolo del nostro inviato a Napoli, dopo la vittoria del Maradona. Per leggere la notizia integrale, vedi: NESSUN LIMITE, SOLO ORIZZONTI: A NAPOLI UNA VIOLA VERSIONE CHAMPIONS