VERSO MOENA
Bocche cucite e tanta voglia di tornare in campo. In casa viola si lavora sottotraccia, almeno agli ultimi dettagli prima di poter cominciare con gli annunci. Con l’arrivo del mese di luglio si avvicinano i primi profili in entrata, quelli che dovranno prendere il posto dei vari Torreira e Odriozola, e sia per Jovic che per Dodò la fiducia non è scalfita dal trascorrere dei giorni. Per il ritiro di Moena Italiano può legittimamente sperare di avere a disposizione anche Mandragora a completare un primo restyling inevitabile.
Il resto sarà poi determinato dai movimenti del mercato al via ufficiale da domani e sul quale intanto i viola hanno confermato la fiducia a Saponara. Se per Milenkovic saranno giorni da spendere in attesa che il domino via Milano-Parigi per Skriniar si completi, è per la sua sostituzione (e quella di Callejon) che la Fiorentina dovrà rimettersi in moto, stringendo tra le idee fin qui valutate a cominciare dall’argentino del Feyenoord Senesi fino allo svincolato Mbemba. Piste alle quali aggiungere la scelta del portiere da aggiungere al duo Terracciano-Rosati, con il nome di Milinkovic-Savic da non cancellare ma con Gollini ancora in ballo.
Così mentre è lecito attendersi un lavoro approfondito da parte di Italiano in Trentino, alla società spetterà il compito di mantenere alta la competitività tenuta fino al termine dell’ultimo campionato, perchè sarà soprattutto il tempo a mancare nella primissima fase della stagione. Con sei sfide tra campionato e play-off di Conference, a partire da metà agosto, serviranno subito risposte rapide e convincenti per scongiurare qualsiasi rischio di false partenze.