VARIAZIONI SUL TEMA
Qualcosa si era già visto negli allenamenti di Montecatini oltre alla gara amichevole di Livorno. La variazione sul tema è tattica, e non caso proprio nell’ultimo test match Montella ha spostato sull’esterno Benassi lasciando un paio di uomini davanti alla difesa. Una sorta di doppio regista sul quale lavorare da qui all’inizio della prossima stagione. Se contro il Galatasaray di Terim ci sarà ancora tempo per sperimentare, già una settimana dopo in Coppa Italia (contro Monza o Benevento) servirà trovare un primo rodaggio.
Si spiega anche così la forte accelerazione sul cileno del Bologna Pulgar, giocatore per il quale le distanze con il club di Saputo sono minime. Ai rossoblu dovrebbero andare i quasi 12 milioni necessari per pagare la clausola, con il giocatore l’accordo sull’ingaggio sarebbe altrettanto raggiungibile. Un’operazione avallata non solo per carattere, temperamento e conoscenza della categoria da parte di Pulgar, ma anche per andare incontro alle idee del tecnico pronto a ritoccare e aggiornare la lavagna tattica.
L’arrivo del centrocampista del Bologna potrebbe così chiudere la strada alle altre idee per il ruolo di regista e visto il ritorno di Badelj non ci sarebbe da stupirsi se alla fine i viola abbandonassero la pista del norvegese Berge del Genk. Diverso il discorso per un altro centrocampista comunque nel mirino, magari il solito Demme, rimasto in sospeso ma pur sempre in lizza per andare ad arrotondare il numero dei mediani oltre all'evergreen Borja Valero. Stando così le cose, e in attesa che oggi si chiuda il mercato inglese, è lecito attendersi ulteriori colpi in attacco.
Sotto questo profilo, dichiarazioni di rito a parte, De Paul sarà un nome destinato a circolare ancora, anche quando verranno sciolte le riserve sull’attacco. D’altronde su Llorente c’è da aspettarsi altri inserimenti dopo quelli delle squadre romane, quanto a Diego Rossi, l’uruguaiano dei Los Angeles Fc, la valutazione da oltre 15 milioni ha raffreddato qualsiasi entusiasmo. Pedro non è pista più semplice, e prima di tutto servirà ascoltare Simeone. Ancora attesa, ferma restando la variazione a centrocampo il mercato della Fiorentina è destinato ad accendersi dalla prossima settimana, quando con una linea mediana sistemata e riveduta Pradè potrebbe andare a caccia dei colpi da novanta per il reparto offensivo.