UN PAESE ALLA FINESTRA
C'è un paese intero alla finestra, in attesa di un verdetto finale rimandato in modo estenuante. L'Italia che stasera affronta la Svezia e cerca di ribaltare l'uno a zero dell'andata attira tutte le attenzioni, catalizza qualsiasi interesse, Firenze inclusa. Una penisola di commissari tecnici si è già ampiamente espressa sabato all'indomani del k.o. di Solna, ma tutto sommato ancora spera che stasera a Milano vengano fuori i diversi valori.
Nel mezzo c'è un allenatore, Ventura, spinto ai limiti da una pressione che si è fatta giorno dopo giorno più forte. Con il passare delle partite, in modo proporzionale all'involuzione della stessa squadra azzurra apparsa sempre più in difficoltà in campo. Metafora di un movimento italiano solo apparentemente fuori dal tunnel. Perchè il trend in crescita degli spettatori negli stadi, o la rinnovata concorrenza in vetta alla classifica, non bastano a colmare gap dettati da problemi ben più radicati.
Dunque anche a Firenze, terra storicamente poco incline ad appassionarsi alla Nazionale, stasera il viola lascerà spazio all'azzurro, fosse solo per vedere se questo carrozzone italico prenderà la strada per la Russia o si schianterà su un muro svedese. Perchè comunque la si pensi un'esclusione dal prossimo mondiale rappresenterebbe un duro colpo per l'intero movimento, già di per sè assai poco stimolante per chi segue le vicende della Fiorentina.