UN FUTURO TUTTO DA DEFINIRE

18.12.2022 15:30 di  Lorenzo Barucci  Twitter:    vedi letture
UN FUTURO TUTTO DA DEFINIRE

Tra i giocatori in risalto in un dicembre fitto di impegni e test per la Fiorentina c'è sicuramente Alessandro Bianco. Il classe 2002 è partito titolare in 4 amichevoli su 5 giocando un totale di 267 minuti , trovando anche la via del gol contro gli Always Ready, con la complicità del portiere boliviano. L'obiettivo dichiarato del giovane centrocampista viola in questi 3 mesi trascorsi a Firenze in pianta stabile in prima squadra è stato quello di condividere l'ambiente con giocatori già affermati e cercare di assorbire tutte le nozioni possibili per poter crescere e mettere in mostra tutte le sue indubbie qualità.

In questa prima fase di stagione Bianco ha però giocato soltanto 71 minuti (tutti in Conference League), ma nonostante ciò il 42 viola non ha nessuna intenzione di demordere o mollare la presa, mettendosi sempre a disposizione di mister Italiano, che lo sta infatti premiando con molte vetrine importanti in queste amichevoli internazionali, fondamentali per cominciare nel migliore dei modi la seconda parte di stagione. Tra le altre, ha dimostrato anche una grandissima duttilità, infatti in questi test è stato impegnato sia come trequartista che come secondo mediano nel 4-2-3-1, disimpegnandosi in entrambi i ruoli in maniera ottimale e dimostrando di poter diventare una risorsa importante.

Nel mercato di gennaio il futuro è sempre incerto, l'unico fatto non opinabile al momento è che Bianco ha bisogno di giocatore per poter fare esperienza e dare sfogo al suo estro e alle sue qualità, che sia con la maglia viola o altrove. Tante squadre di Serie A e B hanno manifestato interesse per lui, su tutte l'Hellas Verona che aveva cercato di prelevare in prestito il classe 2002 questa estate durante la cessione di Barak, adesso potrebbe riprovarci.  Attenzione però anche al suo futuro con i viola, che a causa del entusiasmante mondiale del Marocco e di Amrabat potrebbero dover fare a mano del proprio stacanovista nei primi impegni del 2023 e aver bisogno di sperimentare soluzioni nuove a centrocampo.