UN'ATTESA... INTERESSANTE
Un esordio amaro, quello che ha visto di scena la Fiorentina all'Olimpico di Roma. Un debutto in campionato che, complice l'ingente carico di aspettative della vigilia, lascia numerosi strascichi destinati a perdurare in maniera scontata ancora per molti giorni. Perché la sconfitta contro i giallorossi, maturata in circostanze da analizzare attentamente, si intreccia inevitabilmente col mercato che, nonostante lo start ufficiale della stagione, si erige ancora a protagonista di queste ultime ore d'agosto.
Ribadite ancora una volta le attenuanti del caso, la prima giornata del campionato su un campo ostico come quello della squadra di Garcia (vicecampione d'Italia, ndr) è un dato da tenere ben impresso, appare evidente comunque come il risultato finale abbia evidenziato delle lacune che, a ragion del vero, già si erano manifestate durante il seppur positivo pre-campionato estivo. Al di là della condizione fisica di alcuni giocatori, e lasciando da parte ipotetiche dietrologie su presunte provocazioni di Montella nello schierare una formazione quantomeno curiosa, i problemi registrati in difesa e a centrocampo costituiscono delle chiavi di lettura pressoché inequivocabili.
In un assetto impostato come quello visto (almeno sulla carta) contro la Roma, la difesa a quattro necessità per forza di alternative differenti sugli esterni, se non altro da punto di vista delle caratteristiche dei singoli giocatori. Prendendo ad esempio la zona di campo di Tomovic, a mancare più che altro sono state le proposizioni offensive per arrivare ai cross, indispensabili per rifornire un Mario Gomez lasciato troppo isolato in avanti. Con le vie centrali bloccate, le opzioni sugli esterni diventano fondamentali, ma allo stato attuale delle cose le risorse sono troppo limitate.
Così come appare ancora limitato il centrocampo, reparto per adesso non ancora capace di girare come dovrebbe. Sia per posizioni occupate in campo, sia per la varietà di elementi a disposizione.
E allora ecco che un primo stop alle (moderate) critiche sorte dopo la partita dell'Olimpico potrebbe arrivare tra poche ore, con la chiusura del mercato. Lo stesso Montella attende "risposte" dai suoi uomini mercato, intenti in queste ore e a chiudere le ultime (e ritardatarie) operazioni per completare la rosa. Centrocampista e terzino in primis e forse, chissà, anche qualcos'altro. Dopo la prima delusione stagionale, dunque, se non altro è lecito aspettarsi diverse soddisfazioni dal mercato. Del resto, come confermato dallo stesso Andrea della Valle, "è in arrivo qualcosa di molto, molto interessante".