THE DAY AFTER

FirenzeViola.it

Il day after di Fiorentina-Juventus lascia in bocca un retrogusto amaro, per la consapevolezza di aver sfiorato un'impresa tanto incredibile quanto effettivamente meritata sul campo. Rispetto alla vergognosa cinquina rimediata nella scorsa stagione sembrano passati anni luce, eppure sono trascorsi soltanto pochi mesi. Ma tanto è bastato agli uomini mercato viola e a Vincenzo Montella per ricreare dalle macerie una creatura totalmente nuova, della quale Firenze, piazza notoriamente dal palato fino, si è subito innamorata.
Otto punti in cinque partite che vanno sicuramente stretti per quanto mostrato sul campo, e che con un pizzico di fortuna e di attenzione in più sarebbero potuti essere anche dodici. Forse addirittura di più con la famigerata punta da doppia cifra, che farebbero dei viola l'anti-Juve del momento. Ma le congetture non fanno classifica, nè tantomeno i rimpianti.

Le buone prestazioni invece fanno morale, autostima e consapevolezza dei propri mezzi. La partita di ieri, in questo senso, doveva dare conferma della bontà del nuovo corso viola contro un'avversaria tanto odiata quanto forte e quadrata. E l'esame è stato superato a pieni voti, anche se non sono arrivati i tre punti. Il pubblico presente ieri al Franchi e quello che ha seguito la partita in tv si è reso conto che questa stagione potrà riservare soddisfazioni forse anche maggiori di quanto inizialmente preventivato, ed è questa la vittoria più importante dopo anni di vacche magrissime, di taglienti ironie e dure contestazioni. E' tornata quella sensazione di poter giocare per vincere su tutti i campi, contro qualunque avversaria, senza timori reverenziali. Una sensazione che mancava da molto, troppo tempo. Bentornata Fiorentina.