STRADE INCROCIATE

Giovanni Martusciello e Paulo Sousa si sfidano ufficialmente per la prima volta, nel contesto di un derby toscano al quale si arriva con un hype forse mai percepito prima sinora per una sfida tra Empoli e Fiorentina che stavolta deve fare i conti anche con il (recente) passato delle rispettive squadre. Proprio l'attuale tecnico degli azzurri, già vice sotto le gestioni precedenti di Sarri e Giampaolo nella massima divisione italiana, è stato il protagonista di una delle ultime gioie empolesi nei confronti dei ben più quotati cugini. Nel '97 fu proprio una rete di Martusciello a regalare all'Empoli una preziosissima vittoria sull'ostico terreno di gioco del Franchi, definita a più riprese come "storica". E ora, con ogni probabilità, vorrà replicare, togliendosi lo sfizio anche dalla panchina.

Per quanto riguarda Paulo Sousa, invece, l'Empoli ha rappresentato sempre uno scoglio significativo ed ostico da sormontare, dato che ancora la Fiorentina, sotto la sua gestione, non è ancora mai riuscita ad avere la meglio sui cugini empolesi. Anzi, fu proprio il pareggio casalingo dell'andata a minare molte delle sue certezze, in primis quelle sulla validità di alcune seconde linee, si legga alle voci Mario Suarez e Rebic. Un pareggio che arrivò dopo la trasferta vittoriosa di Genova, dalla quale i viola erano usciti sulle ali dell'entusiasmo, e che minò irrimediabilmente le sicurezze gigliate. La gara del ritorno poi, fu ancora peggio: 2-0 per l'Empoli, ed ulteriori strascichi negativi, con la polemica che coinvolse Astori, e che mise in ulteriore difficoltà uno spogliatoio già sulla via della crisi. Sousa e Martusciello, Fiorentina ed Empoli: strade che si incrociano, anche se dalle parti di viale Fanti ci si augura che la tendenza recente possa essere invertita.