PARISI, PIEROZZI O... MILENKOVIC: LE OPZIONI PER LA FASCIA DESTRA

28.10.2023 11:00 di  Giacomo A. Galassi  Twitter:    vedi letture
PARISI, PIEROZZI O... MILENKOVIC: LE OPZIONI PER LA FASCIA DESTRA
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© foto di Federico De Luca 2023 @fdlcom

Che la Fiorentina si ritrovasse dopo poco più di due mesi di calcio giocato in completa emergenza sulla fascia destra era difficile da pensare. Dodo, Pierozzi e Kayode: con questi tre la società viola pensava di aver coperto ogni eventuale evenienza in quel ruolo ma evidentemente, come diceva il saggio, "la fortuna è cieca ma la sfiga ci vede benissimo".

Perché dopo i problemi estivi di Pierozzi, arrivato con grandi aspettative dopo una buona stagione alla Reggina, e il grave infortunio occorso a Dodo, la soluzione Kayode sembrava aver messo una bella pezza almeno in attesa che almeno Pierozzi potesse arrivare al 100%. E invece così non è, anche se l'infortunio di Kayode ha fatto tirare un sospiro di sollievo a chi ha temuto il peggio dopo le lacrime del classe 2004 uscendo dal campo contro il Cukaricki. Per lui è già iniziato il conto alla rovescia per la Juventus, nella speranza di poter rientrare almeno tra 8 giorni anche se non sarà affatto semplice. 

Intanto però Italiano si domanda chi schierare all'Olimpico contro Lazio al suo posto. L'alternativa più semplice, almeno per ruolo, potrebbe sembrare puntare di nuovo su Pierozzi, ma sul suo stato di forma ci sono ancora troppi dubbi e avrebbe bisogno di altro tempo, tanto più che la partita contro la squadra di Sarri non è proprio delle più semplici.

Allora occhi puntati su Biraghi, nella speranza che il capitano possa tornare a disposizione per poter così adattare Parisi sulla destra come fatto a Frosinone. Infine l'ipotesi Milenkovic: il serbo esordì e giocò le sue prime partite in maglia viola proprio in quel ruolo, con Pioli in panchina, conquistandosi piano piano il posto. Considerato il reparto offensivo contro cui dovrà giocare la Fiorentina, questa scelta conservativa potrebbe essere un'idea anche se verrebbe meno l'idea di calcio di Italiano che proprio dai terzini prevede spinta, cross e all'occorrenza anche tiri in porta. Il rebus è dunque aperto, con il tecnico viola che tra oggi e domani valuterà tutte le opzioni sul tavolo.