MERCATO VIOLA, Eppur si muove

28.01.2011 01:00 di  Tommaso Loreto   vedi letture
MERCATO VIOLA, Eppur si muove
FirenzeViola.it
© foto di Giacomo Morini

Vatti a fidare dei direttori sportivi. Mica per niente, ma nemmeno due ore più tardi della presentazione di Behrami, e lo stesso Andrea Della Valle faceva intendere che il "mercato chiuso" dettato da Pantaleo Corvino avrebbe potuto avere i suoi "se" e i suoi "ma". Un po' come, del resto, per la vicenda Mutu. Già al termine della giornata era defnitivamente calata la pace fra l'azionista di riferimento della Fiorentina e il suo campione più ribelle. Mutu sarà reintegrato in rosa, la disponibilità potrebbe arrivare già per la gara con il Genoa. Se poi sarà un lieto fine o un triste epilogo, questo, francamente è impossibile prevederlo.

Ci sarà tempo e modo per analizzare scelte e perchè di un mese di gennaio, quello che va chiudendosi, a tratti folle. Per il momento servono però soprattutto i punti dal campo ed eventualmente gli occhi aperti sul mercato. E checchè Corvino parli secondo logiche precise, sembra che il mercato viola sia più che vigile. In serata, da più parti, le conferme sulla cessione di Bolatti all'Internacional di Porto Alegre. Un'operazione in uscita, da circa 5 milioni di euro, degna del miglior Corvino versione "venditore magico". "El Gringo" saluta tutti con un punto interrogativo grosso così: siamo noi a non aver capito lui, o lui a non aver capito noi? Misteri sudamericani, o meteore maradoniane, fate voi.

Ma non c'è solo la cessione di Bolatti a ravvivare la notte. Da Milano rimbalza l'arrivo di Corvino, e non solo. L'ennesimo assalto a Caracciolo sarebbe di nuovo pronto. Stavolta con l'aggiunta del prestito di Babacar, unito al cartellino di Zanetti e a circa 3 milioni di euro. Il Brescia è quantomeno chiamato a rifletterci. Sempre che, il Napoli, non si faccia prendere da voglie dell'ultimo minuto e decida di farsi sotto su Santana. Un po' quello che il Bayern Monaco, invece, potrebbe rinunciare a fare anche alla luce delle dichiarazioni odierne della proprietà viola. Il mercato, intanto, comincia a entrare nel vivo, Pazzini docet. Buon divertimento a tutti.