MERCATO, Servono i gol: tre nomi e un sogno
Le ultime parole prima di lasciare la Fiorentina rilasciate da Vincenzo Montella è stata chiarissima: "Dissi già in estate che per fissare degli obiettivi bisogna contare i gol in squadra". Il riferimento è stato ovviamente a un attacco spuntato, composto da un ragazzo forte e promettente ma molto giovane come Vlahovic, da un ex centrocampista travestito da punta ma più adatto a fare la spalla come Boateng e a una punta brasiliana che dopo 4 mesi ha giocato un pugno di minuti senza mostrare nessuna esplicita qualità offensiva. Per questo motivo il mercato in entrata della Fiorentina in vista di gennaio, oltre che a guardare alla mediana, che andrà rinforzata sulla base delle richieste di Iachini, sarà molto dedicato alla fase offensiva.
Per questo la ricerca di una punta è iniziata circa un mese e mezzo fa, quando cioè ci si è resi conto che Pedro era destinato a restare un punto interrogativo ancora per un po'. Al presidente Commisso piacque molto la prestazione di Simone Zaza nella sconfitta di Torino, ma i granata, in difficoltà a causa di risultati poco esaltanti nel corso di questa prima parte di stagione, non paiono così interessati a cedere l'ex juventino. A Pradè e Barone invece piace moltissimo Cutrone, che nei prossimi giorni incontrerà il Wolverhampton tramite i suoi agenti per fare il punto sulla seconda parte di stagione. La sensazione è che sia pronto per lasciare la Premier per tornare in Italia, con i viola in cima alle preferenze per un ritorno in grande stile. L'ex Milan ha fame di presenze e di gol e Iachini potrebbe essere l'uomo giusto per regalarglieli entrambi. Infine c'è anche l'idea che porta al nome di Petagna. L'attaccante della SPAL è ricercato anche dallo stesso Toro e dalla Roma, ma nei giorni scorsi ha dichiarato di non voler lasciare la squadra di Semplici nel bel mezzo della stagione. Vedremo se i milioni delle potenziali offerte gli faranno cambiare idea. Non è da escludere anche che la Fiorentina punti a un attaccante affermato ma straniero e che gioca all'estero. Anche Llorente potrebbe tornare di moda nel caso in cui non dovesse prendere quota lo scambio con Politano, anche se le ambizioni attuali del club gigliato non collimano con quelle dell'attaccante spagnolo e che dunque andrebbe operata una grande opera di convincimento per tornare a provare a convincere l'ex Tottenham a sposare il progetto fiorentino.