LA SERIE A VERSO LA RIPRESA: L'ACF ORA STUDIA IL DA FARSI

LA SERIE A VERSO LA RIPRESA: L'ACF ORA STUDIA IL DA FARSIFirenzeViola.it
© foto di Massimiliano Vitez/Image Sport
mercoledì 13 maggio 2020, 19:00Notizie di FV
di Andrea Giannattasio

Il 13 maggio sarà una data con tutta probabilità destinata a segnare uno spartiacque in vista della ripresa del campionato di Serie A. Nel giro di pochi minuti questo pomeriggio sono arrivati due sì importanti: da un lato il Governo - dopo qualche modifica da parte della FIGC del protocollo del comitato tecnico scientifico - ha dato il suo placet per la ripresa degli allenamenti in gruppo che dunque potranno avere inizio dal 18 maggio, dall’altro invece la Serie A ha individuato come possibile data della ripartenza della stagione il prossimo 13 giugno, con l’obiettivo di terminare il campionato e la Coppa Italia entro la fine di luglio e dare l’opportunità ai club impegnati nelle competizioni europee di dedicarsi alle Coppe ad agosto. L’ultima parola su questo fronte tuttavia spetterà ancora una volta al Governo, che in base a come evolverà la curva dei contagi in Italia (e in particolare nel mondo del pallone italiano, dopo la ripresa delle sedute collettive) dovrà esprimere il suo benestare finale. Ma anche su questo tema c’è ottimismo.

E la Fiorentina? Per adesso il club viola preferisce non commentare, limitandosi ad analizzare la situazione in corso (con il protocollo del CTS in particolare) anche se è chiaro che la ripresa degli allenamenti (ormai certa) e quella del campionato tra un mese esatto (probabile) va nella direzione degli auspici della società di Commisso, che fin da dopo lo stop a inizio marzo aveva espresso il desiderio di una ripresa quando le condizioni di salute del Paese lo avrebbero consentito. Il tutto a patto di non andare a compromettere il calendario della stagione 2020/21. Uno scenario in teoria possibile, a patto che non vi siano nuove positività nei 20 club di Serie A che portino a quarantena forzata interi spogliatoi e a posticipare sempre più la chiusura dell’annata calcistica, intaccando così quella ventura. La Fiorentina dunque studia il da farsi. E tra stasera e domattina attende di ricever buone nuove sul fronte di due dei tre giocatori positivi al Covid-19 che di recente sono risultati negativi al primo dei due tamponi. Se al secondo test il responso con cambierà, potranno tornare a lavorare insieme ai compagni già dal 18 maggio: le sensazioni, lo diciamo subito, sono improntate all'ottimismo.