LA FORZA DI ITALIANO DEVE SCACCIARE QUEI "FANTASMI"

08.07.2021 00:00 di  Sonia Anichini   vedi letture
LA FORZA DI ITALIANO DEVE SCACCIARE QUEI "FANTASMI"

Io avrei bisogno di vedere Italiano, ti sentirlo parlare di Fiorentina, di conoscerlo meglio. Adesso sarà in vacanza a ricaricare le pile dopo giorni turbolenti che lo hanno visto passare dalla conferma allo Spezia alla nuova avventura in viola. Avrei necessità di potermi concentrare su di lui e sul suo futuro lavoro, che a breve prenderà il via a Moena, preceduto o in contemporanea con la sua presentazione ufficiale. Solo in quel momento sarà una figura reale, purtroppo abbiamo avuto sorprese o meglio incubi inaspettati, che si spera metta uno stop a tutto quello che è circolato e circola in merito alla panchina viola. Mi auguro con tutto il cuore che il nuovo ciclo della Fiorentina parta bene o almeno non sia di nuovo deludente altrimenti non riusciremo a toglierci di torno i fantasmi degli ex di pochi giorni o dei mancati arrivi, anche se mi restano ancora tanti dubbi su come sono andate queste vicende.

Quando in queste ore ho letto l’intervista di Sarri devo dire che ci sono rimasta un po’ male perché pensare che avrebbe potuto essere dei nostri, mi fa storcere la bocca per la delusione. Ho sempre avuto il desiderio di vedere l’ex allenatore della Juve alla guida tecnica della nostra squadra, forse un giorno succederà, ma per adesso è approdato alla Lazio e ce ne dobbiamo fare una ragione. Spero che Italiano sia una persona dal forte carattere, dal giusto temperamento, perché temo che possano subentrare, in caso malaugurato di insuccesso (sto toccando ferro e quanto altro blocchi la sfortuna!), paragoni e accostamenti antipatici ma che fanno parte della vita e del calcio.

“Se ci fosse stato Gattuso…se ci fosse stato Sarri…Ringhio avrebbe fatto…Sarri avrebbe detto” potrebbero essere delle considerazioni che entrerebbero in ballo, ma la cosa che desidero di più è sentire elogiare Mister Vincenzo e vedere la Fiorentina di nuovo protagonista in positivo. Credo quindi che si debba mettere un punto e a capo: quello che non è stato va accantonato, per ora, e la fiducia e il supporto vanno indirizzate con tanta passione verso il nuovo arrivato anche per fargli forza considerato che pare essere ora, addirittura, una terza scelta.

L’unica vera paura che ho rientra nel campo del mercato e della Viola che verrà. Un altro fantasma birichino è quello che mi spiffera all’orecchio un sospetto “Sarri e Gattuso avrebbero voluto una squadra forte” e gradirei che la società lo scacciasse quanto prima mettendo a disposizione di Italiano un gruppo funzionale al suo gioco. Credo che il Mister voglia valutare la folta schiera di calciatori in rosa prima di prendere decisioni in merito e sentir parlar di una linea verde, di una Fiorentina ye-ye, evoca sì bei ricordi ma penso che sia sempre bene affiancare a giovani di belle speranze, calciatori esperti e di livello.

C’è ancora da aspettare e noi abbiamo pazienza, visto quanto successo negli ultimi anni, e stavolta speriamo che sia finalmente ben riposta.

La Signora in viola