LA FIORENTINA CON O SENZA RIBERY: I NUMERI SPIEGANO L'IMPORTANZA DEL FRANCESE
Sono giorni da vivere intensamente in ottica mercato questi per la Fiorentina, ma domani gli uomini di Iachini torneranno in campo per il terzo turno di Serie A e ci saranno i 3 punti in palio. L'avversario di giornata sarà la Sampdoria, certamente non un ostacolo insormontabile, ma da non sottovalutare anche perché probabilmente sarà da affrontare senza Franck Ribery, vero leader tecnico e caratteriale di questo gruppo. Il francese non è ancora riuscito a smaltire la botta presa sabato scorso da Barella durante il match contro l'Inter ed anche oggi, come documentato da FirenzeViola.it, ha svolto solamente lavoro in palestra senza aggregarsi sul campo al resto della squadra.
Neanche i numeri riescono a primo impatto a spiegare in maniera esaustiva l'importanza di questo calciatore per la Fiorentina. Con il francese in campo i viola hanno infatti raccolto 28 punti in 23 gare giocate anche se in realtà nelle prime due occasioni l'ex Bayern Monaco è entrato solo nei minuti finali di gara. Quando il classe '83 è invece rimasto fermo ai box per infortunio oppure non era presente per squalifica, il club di Commisso ha collezionato 24 punti in 17 gare di Serie A, mentre ha battuto Cittadella ed Atalanta in Coppa Italia salvo poi venire sconfitta dall'Inter a San Siro.
Dati che dovrebbero aumentare la fiducia nei tifosi gigliati in vista del match contro i blucerchiati, ma in realtà se esaminati nel dettaglio si evince come ben 15 dei 29 gol subiti nelle occasioni in cui Ribery ha preso parte alla sfida sono avvenuti quando lui non era presente sul terreno di gioco. Considerazione non banale se si pensa che il francese ha disputato 1.586 minuti su 2.070 a disposizione con la Fiorentina che ha incassato quindi un gol in più in 484 minuti senza di lui rispetto a quelli presi in 1.586 con lui in campo. Per battere la Sampdoria non servirà un'impresa, ma quello che è sicuro è che senza Ribery tutto sarà più complicato.