L'ALTALENA DI COLPANI: SERVONO RISPOSTE. IL RUOLO DI "GUD"
C'è un grosso punto interrogativo in casa Fiorentina, che si chiama Andrea Colpani. L'esterno classe 1999 sta incontrando più di una difficoltà ad affermarsi a Firenze. In un primo momento sembrava che fosse uscito dallo stallo, tanto che si era cominciato a parlare di un attaccante rivitalizzato. Poi però sono tornate le perplessità sul suo conto, anche perché l'evoluzione delle sue prestazioni non è stata costante e, anzi, ha subìto un arresto quando pareva che tutto andasse bene.
La sensazione è che Colpani viva una condizione atletica non idilliaca. Il che è spiegabile visto che in estate ha dovuto saltare la preparazione con il Monza approdando a Firenze assaltato dai problemi fisici. Questo non può che aver condizionato il suo processo di crescita professionale, ancora lontano dal compimento. In molti gli imputano di non essere (ancora) riuscito a fare quello step che gli permetterebbe di valorizzare un potenziale tecnico lampante. E grazie al quale è emerso.
La chiave di volta può essere Albert Gudmundsson. In effetti le settimane di maggior splendore di Colpani sono corrisposte al filotto di gare consecutive giocate dall'islandese, la cui presenza ha evidentemente tranquillizzato il Flaco che, sentendosi in qualche modo "deresponsabilizzato", è riuscito a esprimersi al meglio. La speranza è che il ritorno graduale di "Gud" possa rasserenare l'ex Monza aiutandolo a definire meglio la sua posizione a Firenze senza incorrere nello spettro della panchina.