IN STALLO

FirenzeViola.it

Lo stallo è più o meno totale, ed esula persino dal rettangolo di gioco. La Fiorentina non esce solamente sconfitta dalla gara di Marassi, per tanti aspetti simile a uno scontro diretto, ma si ritrova inevitabilmente ridimensionata. Non tutto è definitivamente perduto e l'arrivo del Verona al Franchi, domenica, apre spiragli di ottimismo, ma il confronto con la Sampdoria restituisce una Fiorentina piccola piccola anche nell'atteggiamento. 

E se tra i singoli qualcuno si è giocato l'ennesima chance di ben figurare, certificando invece il perchè di tante esclusioni, lo stesso tecnico ha avuto le sue difficoltà a coprire le lacune di una rosa priva di alternative all'altezza. Due squalifiche e un infortunio sono bastate ad avviare una serie di esperimenti infelici, evidentemente dettati dal non poter contare su determinati giocatori. 

Da qui il riferimento a un mercato in stallo esattamente come squadra e ambizioni stagionali. Corvino deve sciogliere nodi in uscita prima di prendere in considerazione ipotesi di entrate, ma le sorprese sono dietro l'angolo e la posizione di Babacar dovrà essere monitorata giorno dopo giorno. Pur ribadendo di non voler cambiare molto, la Fiorentina potrebbe ritrovarsi gioco forza a fare i conti con scenari inaspettati. E da qui al 31 sarebbe il caso di rispondere con ben altra reattività rispetto alla flemma mostrata a Genova.