IACHINI PUÒ RESPIRARE: IL PARMA ADESSO È PIÙ VICINO
Quella odierna si presupponeva essere una giornata chiave per il futuro di Beppe Iachini come allenatore della Fiorentina o meno, e rischia di esserlo, ma nella direzione di una conferma a tempo dell'attuale tecnico viola. Dopo aver raccolto 7 punti in queste prime sei partite di campionato, con un gioco che troppo spesso è venuto a mancare, la posizione di Iachini sembrava più che mai traballante, ma una serie di condizioni adesso lasciano pensare ad una sua momentanea riconferma nel ruolo. Con Parma come partita crocevia.
In prima battuta, l'elemento tempo è un fattore contro il quale nessuno può nulla, e con la partita del Tardini in programma per sabato sera, è ovvio che le dinamiche di sostituzione porterebbero davvero pochissimo margine all'eventuale subentrante per potersi approcciare all'impegno nelle migliori condizioni, specie se si pensa che al momento la Fiorentina non ha ancora nessuno dei papabili sostituti emersi nelle scorse ore realmente in mano, se si esclude Montella - ancora sotto contratto - sul cui nome però pendono diversi dubbi.
Ecco perciò che tutti gli indizi portano ad un unico comune denominatore: a Parma sulla panchina viola dovrebbe sedere regolarmente Iachini. Certo, considerando che dopo la partita ci sarà il periodo di sosta per le Nazionali, le antenne rimangono ben dritte. E per salvare il suo posto, servirà davvero una netta inversione di marcia. Stavolta rischia di essere realmente l'ultimo appello.