GRANDI MANOVRE

FirenzeViola.it

Quello di domenica sul campo della Lazio sarà un impegno formale, visto che il campionato dei viola e dei biancocelesti può considerarsi ormai concluso. La Fiorentina ha conquistato il quinto posto matematico e dovrà aspettare la finale di Coppa Italia fra Milan e Juventus per sapere se dovrà fare o meno il preliminare di Europa League (solo in caso di vittoria del Milan).

Intanto però in casa viola sono iniziate le grandi manovre di mercato. Per prima cosa dovrà essere risolta la questione relativa al direttore sportivo, con il nome di Corvino sempre in orbita viola. Occhio anche alle alternative, come Franco Ceravolo del Livorno o Franco Baldini.

A prescindere da chi sarà il nuovo ds viola (potrebbe rimanere anche lo stesso Pradè), il lavoro da fare per rafforzare la Fiorentina sarà davvero importante. Diversi giocatori (Pasqual e Roncaglia) sono in scadenza di contratto, i giocatori in prestito come Kuba, Kone o Benalouane saranno rispediti al mittente, per questo servirà davvero un un grande impegno sul mercato. In difesa il nome tornato di moda è quello di Lisandro Lopez, centrale del Benfica al centro di un'estenuante trattativa durante il mercato di gennaio. A centrocampo tutto dipende da Vecino e Badelj: in caso di cessione illustre servirà un rimpiazzo all'altezza. Il primo obiettivo comunque resta Dennis Praet dell'Anderlecht, ma per il belga la trattativa è ancora lontana dall'essere chiusa.

Chiusura per l'attacco: Babacar o Ilicic potrebbe essere ceduti, entrambi hanno richieste in Premier League e potrebbero portare nelle casse viola diversi milioncini utili per il mercato. La priorità, soprattutto in caso di cessione del senegalese, resta un attaccante di peso da affiancare a Kalinic: Pellè o Pavoletti i nomi sul taccuino della Fiorentina.