GOL E PRESTAZIONE: BENTORNATO CALLEJON

01.12.2021 13:00 di  Luciana Magistrato   vedi letture
GOL E PRESTAZIONE: BENTORNATO CALLEJON
© foto di Image Sport

Un riscatto cercato e finalmente arrivato, nella speranza che il gol sia un nuovo inizio. Josè Callejon ieri sera è stato infatti determinante, sia per il gol che ha dato il via alla rimonta viola dopo il vantaggio doriano, sia per la prestazione finalmente all'altezza del suo nome. Proprio mentre le voci di un possibile addio si facevano sentire, con la possibilità anche di una rescissione del contratto, lo spagnolo è riuscito a sbloccarsi, visto che per lui il gol e i voti alti erano diventati un tabù. Lo ha spiegato bene anche Pradè: "Voglio fare i miei complimenti personali a Callejon - ha detto a fine gara il ds viola - Ha passato dei momenti difficilissimi: quest'anno ci sta dando tanto, sia dentro al campo che nel gruppo. E' un professionista esemplare, sempre il primo ad arrivare e l'ultimo ad andare via. Ha un'energia positiva incredibile, sono veramente felice per lui. Il fatto di non aver ancora segnato e di non essere stato determinante la sentiva anche su se stesso, la critica rimane addosso a tutti quanti".

La scorsa stagione Callejon era arrivato come vice-Chiesa, niente di più sbagliato: "Io sono Callejon" rispose a precisa domanda sul confronto con l'ex attaccante andato alla Juve. Solo che del Callejon del passato e in particolare di Napoli non si era vista traccia, soprattutto in un 3-5-2 e in un gioco poco offensivo che ne mortificavano le prestazioni. Nel gioco di Italiano si era rivisto qualcosa, ma troppo poco per quello che ci si aspettava da lui. Due assist (Spezia ed Empoli in A, più uno in Coppa Italia) e qualche sprazzo e basta sulla corsia tutta spagnola. Ieri invece il gol, il primo in A in viola dopo quello nella prima gara di Coppa Italia, la scorsa stagione al Padova, è stato la ciliegina su una crescita che l'esterno sta provando a fare. Gennaio è vicino ma se il giocatore in queste gare da qui alla sessione di mercato darà segnali di crescita e dimostrerà che quello di ieri non è stato un fuoco di paglia potrà essere ancora utile alla causa viola ed arrivare tranquillamente a scadenza senza cessioni anticipate.