FIORENTINA, Work in progress

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Continua senza sosta il lavoro di Pantaleo Corvino. Anche oggi il diesse viola ha continuato a tessere le sue trame di mercato nella sede della Fiorentina. E, insieme a lui, anche l'amministratore delegato Sandro Mencucci, che ha annunciato per domani l'ufficializzazione delle date per il ritiro estivo di Cortina, e il tecnico Cesare Prandelli, apparso nel pomeriggio. In casa viola, comunque, tiene banco la questione Felipe Melo e non potrebbe essere altrimenti. Il contatto con l'Inter c'è stato, lo ha ammesso sia il giocatore che il procuratore, adesso sta all'Inter farsi viva. Circa 18 milioni di euro più Burdisso l'offerta, presunta, dei nerazzurri, con Corvino che non sembra però troppo convinto. Staremo a vedere, di certo Felipe Melo sta facendo di tutto per far capire di non essere poi così disposto a rimanere a Firenze.

E allora i viola, sottotraccia, cercano alternative. Se è vero che l'eventuale cessione del brasiliano porterebbe denari freschi nelle casse, è altrettanto vero che proprio queste risorse sarebbero poi reinvestite nel mercato. Per Campagnaro, ad esempio, valutato circa sei milioni dalla Sampdoria. Ma anche per Barreto, centrocampista urugagio della Reggina, considerato eventuale sostituto di Melo, e valutato dai calabresi intorno ai 6 milioni di euro. Da valutare, poi, alcune dichiarazioni del procuratore di Panucci, che sottolinea come il Napoli si stia facendo sotto, mentre su Cruz con Juve e Lione alla finestra, sembra essere il Parma una delle concorrenti più agguerrite. E proprio nel Parma, in mezzo al campo, la Fiorentina potrebbe andare a pescare un nuovo tassello nel centrocampo richiedendo Mariga. Resta infine aperta anche la pista per Guberti, così come confermato dallo stesso procuratore. Ma di certo, ancora, tutto il lavoro di mercato viola è in continuo divenire.

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