FIO-INT, Lotta a centrocampo sarà decisiva
Sono diversi gli appunti sui quali sta lavorando Vincenzo Italiano in vista della gara di sabato sera contro l'Inter: sfida che può valere una stagione da entrambe le parti. Da una parte la Fiorentina alla quale serve necessariamente una vittoria per provare a mettersi alle spalle critiche e difficoltà che stanno contrassegnando questa prima parte di stagione. Dall'altra parte l'Inter che, dopo essersi trovata dinanzi sull'orlo della crisi dopo le due sconfitte con Udinese e Roma, ha reagito come meglio non poteva riuscendo a mettere in fila 3 vittorie e un pareggio nelle sfide con Barcellona (blindando l'accesso agli ottavi di Champions League), Sassuolo e Salernitana.
Non sono pochi gli aspetti sui quali la Fiorentina dovrà lavorare per mettere in scena una prestazione che rasenti la perfezione. Sicuramente ha un'importanza fondamentale il fatto di riuscire a individuare i punti deboli e soprattutto i punti di forza dell'avversario.
Questi ultimi sono proprio quelli sui quali dover operare con maggiore attenzione, al fine di ridurre il livello di pericolosità dell'avversario.
Per quanto possa sembrare strano, l'Inter ha cambiato marcia nel momento in cui - spalle al muro - ha perso anche il suo metronomo del centrocampo Marcelo Brozovic. Giocatore fondamentale nello scacchiere tattico di Simone Inzaghi, con quest'ultimo che si è trovato nella scomoda posizione di dover trovare una soluzione al problema. Il giovane Asllani (accostato in tempi di mercato anche alla Fiorentina) non convinceva fino in fondo e così Inzaghi si è inventato Calhanoglu in cabina di regia assistito da Mkhitaryan e Barella come braccetti. Ad oggi il reparto di centrocampo è il punto di forza dell'Inter, quello che la Fiorentina dovrà riuscire ad arginare e contenere specialmente nelle fasi di transizione.
Fondamentale sarà quindi l'operato di Amrabat e di chi gli starà a fianco, che avranno l'arduo compito di bloccare le linee di passaggio e le trame di gioco degli avversari senza però prestare il fianco alle incursioni nerazzurre e lasciare troppi spazi in mezzo al campo. Per i Viola, quella contro i nerazzurri dovrà essere la gara della svolta come quella contro il Barcellona lo era stata per l'Inter. Servirà una prestazione intelligente, fatta di accorgimenti e soluzioni tattiche studiate al millimetro.