DA "SENATORI" A ESUBERI? VENUTI, BONAVENTURA E SAPONARA: STALLO SUI RINNOVI

25.10.2022 20:00 di  Alessandro Di Nardo   vedi letture
DA "SENATORI" A ESUBERI? VENUTI, BONAVENTURA E SAPONARA: STALLO SUI RINNOVI

Da leader dello spogliatoio a probabili partenti? Questa potrebbe essere la traiettoria di alcuni calciatori viola considerati fino a pochi mesi fa "senatori" ma che, a causa soprattutto delle prestazioni (di squadra ma anche individuali) di questo inizio di stagione stanno facendo ricredere la dirigenza della Fiorentina. Lorenzo Venuti, Giacomo Bonaventura e Riccardo Saponara sono tre figure che, con apporto diverso, hanno dato un contributo sostanziale all'ottima annata scorsa dei gigliati. Un prodotto delle giovanili del club, un navigato centrocampista con alle spalle anni di esperienza col Milan ed un calciatore che dato il legame col proprio tecnico sembrava poter essere l'emanazione diretta di Vincenzo Italiano in campo: nessuno di questi profili pare però essere sicuro di aver spazio nella Fiorentina che verrà e, con le scadenze dei contratti che si avvicinano, la possibilità di vederli andar via da Firenze diventa sempre più concreta.

Lorenzo Venuti ha chiosato un avvio di stagione da horror col grossolano ed ancora una volta decisivo errore nella sconfitta dell'Inter: adesso che nelle gerarchie di Italiano sembra essere stato superato anche da Terzic nel ruolo di esterno basso a destra, il rinnovo con il club (l'accordo scade a giugno 2023) pare lontano anni luce. 

Anche il rinnovo di Jack Bonaventura si è arenato: le prestazioni in calo e le ormai trentatré primavere alle spalle del calciatore stanno spingendo la Fiorentina ad una riflessione sul prolungamento di un contratto che scade a giugno 2023, in più le parole dello stesso numero cinque viola al termine della gara dell'Inter, dopo la quale ha parlato di come il gioco dei viola sia ormai prevedibile, potrebbero raccontare di uno scollamento tra Jack e lo staff di Italiano.

Il discorso dell'involuzione netta sotto il piano delle prestazioni vale a maggior ragione per Riccardo Saponara, parso in plateale difficoltà atletica in quasi tutti gli spezzoni in cui è stato coinvolto da Italiano. Proprio il forte rapporto tra il numero otto e il tecnico conosciuto nella parentesi allo Spezia è stato il principale motivo che ha portato al rinnovo annuale (fino a giugno 2023) stipulato qualche mese fa dal calciatore. Un anno di prolungamento guadagnato sul campo e necessario per valutare cosa fare in futuro. Lo stesso campo che adesso sembra aver dato messaggi chiari, sia su Saponara che sugli altri due. La dirigenza li sta captando e diventa sempre più concreta la possibilità di vedere (forse già a partire da gennaio) una Fiorentina senza tre delle sue vecchie colonne che nel frattempo si stanno sgretolando.