COGNIGNI, 3° posto lontano. Ilicic e Montella...
Il presidente esecutivo non che amministratore delegato della Fiorentina Mario Cognigni ha parlato ai microfoni dei cronisti presenti al termine della lezione di marketing condotta dalla società viola "Fare impresa nel mondo del calcio" presso il polo universitario di Prato. Ecco le sue parole raccolte dal nostro inviato: "Ottimismo nuovo stadio? L'ottimismo lo abbiamo avuto fin dall'inizio perchè la legge Nardella è molto chiara e noi abbiamo tradotto tutto questo in un fascicolo presentato al comune. Non ho notizie in merito a quello che è stato discusso oggi. I risultati che stentano ad arrivare? Diciamo che i risultati non ci danno ragione. Non danno ragione a quello che avevamo programmato e quello aveva programmato la società. Il gruppo però è coeso e nello spogliatoio c'è grande determinazione, tutti vogliono recuperare il terreno perso. Terzo posto? Mi sembra un obiettivo al momento abbastanza lontano. Adesso dobbiamo giocare partita per partita. Abbiamo tante alternative, credo che ci sarà sicuramente la possibilità di recuperare posizioni. Ilicic? Noi abbiamo delle regole sulla moralità sulle quali non transigiamo.
Adesso è compito dei direttori parlare con il giocatore ed eventualmente mettere in pratica il nostro regolamento. L'assenza della proprietà nella giornata di ieri? Non c'è nessun caso. Eravamo tutti impegnati nelle Marche per lavoro. La cosa che mi è piaciuta di meno? Il primo tempo di ieri, è evidente. Però mi è piaciuta tanto anche la reazione nel secondo tempo. Lo ripeto spesso, la Fiorentina non può più essere definita soltanto una società sportiva, ma un'azienda a tutti gli effetti. Montella in discussione? Ci siamo legati a lui per un periodo molto lungo perché abbiamo sposato il suo modo di vedere il calcio e la sua filosofia e la stessa cosa ha fatto lui con la nostra società. Rinnovi? I direttori stanno lavorando su tutte le situazioni in essere. Mi hanno detto che sono molto positivi e che presto alcune situazioni si potranno sbloccare positivamente".