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03.06.2011 11:00 di  Enrico Mocenni   vedi letture
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FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

Dopo una lunga attesa finalmente sembra essere arrivato il momento di Andrea Della Valle. O meglio, il patron viola era atteso a Firenze già per questo fine settimana, ma come si apprende dalle ultime indiscrezioni il suo ritorno dovrebbe essere posticipato all'incirca attorno alla metà della prossima settimana. Il rientro in Toscana coinciderà quindi, con tutta probabilità, con una conferenza stampa, nella quale l'azionista di maggioranza viola darà una risposta chiara a tutte le problematiche sorte in questo ultimo periodo attorno alla Fiorentina.



Per prima cosa si tornerà sulle dichiarazioni rilasciate da Riccardo Montolivo, nelle quali il giocatore ha fatto un esplicito riferimenti alla proprietà, tacciata di assenteismo, quale parte in causa nei cambiamenti avvenuti all'interno del club in questi ultimi anni. Una volta sistemata la questione Montolivo si affronterà il ritorno dello tsunami Calciopoli e le pesanti pene richieste dai pm napoletani per entrambi i fratelli DV e l'amministratore delegato viola Sandro Mencucci. Infine sembra probabili un ennesimo chiarimento sulla direzione del progetto Fiorentina, anche alla luce delle suddette parole di Montolivo e Donadel, in vista del tanto atteso CdA che a scanso di ulteriori rinvii dovrebbe tenersi alla fine di giugno.

In sostanza ciò che si auspica Firenze è di rivedere un Della Valle 'in viola' a trecentosessanta gradi, quello che per inciso i tifosi attendono da tempo per ritrovare la fiducia e l'entusiasmo smarrito nel corso delle ultime due stagioni, tra ambizioni e passione al ribasso, giocatori ribelli e un vento di anarchia che da troppo tempo a questa parte ha preso a soffiare sul Franchi. La Fiorentina e Firenze ha bisogno ora più che mai del proprio presidente per riprendere a sognare o quantomeno a dormire sonni tranquilli in vista della prossima stagione, che stando alle previsioni rischia di vedere il buon vecchio Franchi sempre più sguarnito e abbandonato a se stesso nelle domeniche pomeriggio.