AL CAPOLINEA?

22.06.2011 15:30 di  Marco Sarti   vedi letture
AL CAPOLINEA?
FirenzeViola.it
© foto di Giacomo Morini

La vicenda Mutu-Cesena, a sei mesi di distanza dalla bomba di gennaio, sembra, salvo clamorose e dispendiose controfferte, arrivata al capolinea. Tutto era cominciato d'inverno con l'allora agente del rumeno in sede viola pronto a proporre la soluzione bianconera alla società gigliata. Poi il club che oppone il suo "niet" (che consisteva nel "no alla lista gratuita in Italia") e Mutu che va su tutte le furie, con il conseguente bailamme e l'allontanamento temporaneo dalla rosa della Fiorentina.

Adesso è estate, e il rapporto tra Mutu e la Fiorentina sembra cambiato nella forma ma non nella sostanza: il Fenomeno di Calinesti - prova è la trattativa con il Cesena di ieri - è inevitabilmente sul mercato. il suo ingaggio troppo pesante, i suoi trentadue anni e le ultime stagioni non possono essere che la causa logica di questo comportamento della Fiorentina. E sebbene l'affare coi romagnoli non sia andato in porto una cosa appare chiara: se arriverà un'offerta congrua, il giocatore partirà, anche senza alcun prezzo di cartellino a favore dei viola.

D'altronde era stato annunciato in tutte le salse: l'abbassamento del monte ingaggi impone scelte dolorose e, a questo punto, Mutu sembra essere in pole per aiutare Pantaleo Corvino nel tanto agognato decurtamento della cassa stipendi. E - adesso come a gennaio - la differenza sostanziale tra Mutu e Gila (quando anche lui, parole del manager: "era stato vicino ad andarsene") starebbe proprio qui: Mutu si piazza, Gilardino è cedibile. Tradotto in soldoni: per Mutu la volontà della Fiorentina è vendere; per Gila no: verrà ceduto soltanto davanti a lusinghe di molti milioni di Euro. 

A questo punto, non resta che trovare una squadra: e, sebbene l'interesse e la stima nei confronti del rumeno sembri rimasta invariata da parte di tante società, non sarà facile trovare una squadra che garantisca la durata e lo stipendio richiesti. In Italia sono poche le società capaci di offrire tanti soldi: Napoli (anche se pare strano che Bigon spenda tutti questi denari per un trentaduenne), Milan, Juventus e Inter soltanto. All'estero magari in Qatar, magari in Turchia le cose potrebbero andare diversamente.