TREVISANI, Stagione viola dipende da vicenda DV9
Riccardo Trevisani, giornalista e voce di Mediaset, è intervenuto per parlare delle vicende di casa Fiorentina. Di seguito le sue dichiarazioni:
La vicenda Vlahovic ha un po' stoppato i viola?
"Sono convinto che sostanzialmente la stagione viola potesse e possa ancora essere molto molto buona, ma dipende da come finirà la questione e se verrà trovato un sostituto. Mi piacerebbe vivessimo in un mondo in cui un giocatore rendesse al massimo fino alla scadenza e venisse sempre accolto come un idolo, ma non è così. Servirebbe una via di mezzo perché quest'anno ci sono crismi, rosa e allenatore per fare molto molto bene. Nella peggiore delle ipotesi io vedevo la Fiorentina ottava, e la storia è un po' diversa rispetto al recente passato. In questa situazione però va tutto a complicarsi... In ogni caso Vlahovic non l'ho visto impegnarsi poco a Venezia".
Non arrivano comunque troppi palloni al serbo.
"Sì, però credo che Italiano stia cercando un compromesso per dare un gioco più armonioso e togliere le difficoltà difensive a questa squadra. Con Iachini e Prandelli si era un po' perso, ma a quest'ultimo va dato il merito di aver fatto chiarezza su chi fosse il centravanti titolare. La Fiorentina non voleva rinnovare Vlahovic inizialmente, poi si è trovata in una situazione che doveva rinnovarlo per forza e il classe 2000 ha storto il naso. Non si sbaglia mai da una parte sola".
Chi è che può segnare nella Fiorentina a parte Vlahovic?
"L'obiettivo della Fiorentina non credo sia segnare 85 gol, ma una sessantina con 45 subiti. Tutto questo partiva dai 25 di Vlahovic e andava ad aggiungersi ai 6/7 di Gonzalez, i 5/6 di Bonaventura ed il resto. Bisogna adesso però anche considerare il calendario viola perché su 8 giornate, 4 le hanno giocate con Roma, Atalanta, Inter e Napoli... La situazione di classifica è normale e tranquilla. C'è stata la brutta serata di Venezia, ora tocca ad Italiano risolvere i problemi di chi andrà in gol, ma va ricordato che si è salvato con lo Spezia e dunque ha i numeri per farlo".