Toni: «Per restare alla Fiorentina non ho preso un sacco di soldi»
Fonte: LA GAZZETTA DELLO SPORT
«Il rinnovo? Basterà una chiacchierata. Col Livorno ci sarò».
«Questa settimana ho fatto allenamento differenziato, ma sto bene. Ho avuto solo qualche piccolo problema all'adduttore. Mancano ancora due giorni alla partita e ci sarò». Luca Toni si prepara alla sfida contro il Livorno, «che è un derby ed è sempre una partita particolare. Noi, davanti al nostro pubblico, vogliamo fare bene, vincere per cancellare la sconfitta dell'andata». In città dicono sia sempre più leader, sanno che non lascerà più Firenze per traslocare all'Inter. Lui ride e ribadisce: «Oh, c'è pure chi dice che per restare mi hanno dato un sacco di soldi. Non è mica vero. C'erano state alcune voci, volevo parlare con la famiglia. Ci siamo parlati, Diego Della Valle mi ha detto che dovevo restare per dare il mio contributo, che questo sarebbe stato un anno difficile, ma che poi sarebbero arrivate grandi soddisfazioni e una squadra sempre più forte. Beh, eccomi qui».
Il contratto scade nel giugno 2009, il presidente Andrea Della Valle ha appena parlato di un rinnovo: «I matrimoni si fanno in due, non c'è problema, basterà una chiacchierata». Chiacchierata imminente, magari dopo la sfida con il Livorno. Di questo, ora, parla l'attaccante: «Sarà una partita calda, loro hanno bisogno di punti e noi anche. Dobbiamo guardarci alla spalle, raggiungere la salvezza il prima possibile. L'anno scorso, conquistare il 4˚posto è stata una grandissima impresa. Sì, ora raggiungere la coppa Uefa sarebbe un'altra impresa, ma ne riparleremo a 5-6 partite dalla fine. Ho saltato qualche partita, ma ho fatto 10 reti, comunque. Ora voglio fare di più: altri gol e un grande girone di ritorno». Un anno straordinario se n'è appena andato, un altro è già iniziato. A proposito, Toni: è vero che a Capodanno, alla Capannina, ha litigato con la sua Marta Cecchetto? Lui ride: «Quella sera no, strano ma vero».