SERIE A, Inter e Roma provano la fuga

05.12.2007 10:18 di  Redazione FV   vedi letture
Fonte: La Nazione

L’Inter stasera giocherà il recupero contro la Lazio. Mancini l’affronterà con la massima serenità soprattutto dopo la vittoria con la Fiorentina: «Non ho parlato di svolta — ha voluto precisare il tecnico —. Ho detto che era una partita importante vinta in una settimana molto difficile. Vincendo sia noi che la Roma in questo campionato alla fine i valori stanno venendo fuori. Se dovesse aumentare il distacco sulle terze si farebbe poi difficile per gli altri, ma il campionato è ancora lungo«. Poi una battuta sul “terzo tempo” di Fiorentina-Inter: «Nel rugby l'hanno sempre fatto perché viene naturale, ma hanno una mentalità diversa rispetto al calcio. E’ una cosa bella però non deve essere obbligatoria. Se io non voglio stringere la mano a nessuno, non lo faccio perché magari posso essere arrabbiato con me stesso... ». A chi parla di fuga nerazzurra il tecnico dell’Inter risponde con ironia: «Scappare? E poi non sappiamo dove andare sinceramente…». Eppure è Mancini l’allenatore con la miglior percentuale di vittorie negli ultimi anni: «Chi allena grandi squadre la maggior parte delle volte vince. Prima di me l’Inter non vinceva? Non c’entra che ora ci sono io, le cose migliorano negli anni». Infine il Mancio fa i complimenti a Ibrahimovic: «Il Pallone d’Oro va a chi vince la Champions, tocca a noi aiutare Ibra che è tra i 7 migliori giocatori al mondo. Però Ibra in più ha una potenza fisica e un’agilità unica». I nerazzurri affronteranno la Lazio con assenze importanti (Dacourt, Figo, Vieira e Stankovic). A proposito del possibile rientro di Vieira Mancini dice: «Non so niente, è un terreno minato». Mentre su Stankovic spiega: «Ha da quattro mesi un problema al tallone. Insomma non si sa cosa abbia, non si sa come sia venuto e non si sa come farlo andare via». Stankovic ha cenato ad Appiano con i compagni e poi è tornato a casa. Il tecnico dell’Inter dunque dovrebbe giocare con il 4-3-1-2 con Julio Cesar fra i pali; Maicon, Cordoba, Materazzi (potrebbe scendere in campo dal primo minuto) e Chivu in difesa; Pelé più largo a destra e Zanetti a sinistra, Cambiasso davanti alla difesa e Jimenez dietro la coppia Ibrahimovic- Cruz. Anche Crespo sta bene, ma è più probabile che giochi Cruz capace di aiutare un centrocampo in difficoltà. Oppure l’Inter potrebbe giocare con Maicon, Cordoba, Samuel (o Materazzi) e Chivu dietro; a centrocampo Burdisso davanti alla difesa, Zanetti e Cambiasso più larghi e Jimenez dietro l’attacco. «La Lazio — dice Mancini — non sta attraversando un buon momento, ma è una squadra che ha 3-4 giocatori molto pericolosi in trasferta. Sarà una gara difficile».



Stasera altro recupero: Roma-Cagliari. Totti ci sarà: «Posso, anzi voglio giocare in coppia con Vucinic, che un ragazzo eccezionale», dice l’attaccante. «C'è la possibilità di vedere Totti in campo per uno spezzone della partita contro il Cagliari — dice Spalletti che frena un po’ gli entusiasmi —. Ho piacere a reintrodurlo nel gruppo anche per farlo tornare a vivere una situazione reale di gioco, però valuteremo con calma nelle prossime ore. Totti con Vucinic? Sono d’accordo con il capitano, possono giocare insieme».