PRANDELLI, Tra qualche mese saremo anche più competitivi...

"Fischiare l'inno francese è stato un errore, non bisogna cadere nelle provocazioni. Si poteva fischiare Domenech, ma l'inno no... Il risultato? In Francia pensavano finisse in parità e, inconsciamente, alla fine è finita così.

"A Firenze c'è un grande gruppo di giovani dal futuro assicurato. Vieri? Ne riparliamo tra qualche mese, è un grande campione e recuperarlo è facile. Ha voglia di dimostrare di essere ancora il Vieri che conosciamo, si sta preparando molto fisicamente e, paradossalmente, non avrebbe neanche bisogno di allenarsi con la palla...Giocherà per ora qualche spezzone, come con il Milan, visto che ha fatto molto bene".

"In 2 anni abbiamo dato continuità ad un progetto vincente ed anche quest anno abbiamo iniziato bene, con meno pressioni. Siamo motivati, vogliamo raggiungere la Champions che abbiamo raggiunto due volte ma mai giocato... Il progetto viola? Dopo l'addio di Toni non potevamo rincorrere grandi campioni, ma abbiamo Mutu e giovani importanti che lo saranno tra due-tre anni. Dobbiamo solo imparare ad essere squadra e a stare in campo.

"Spero cambi qualcosa sui diritti tv, per noi e per gli altri. Il livello della Serie A si alzerebbe con più contendenti per il titolo. Mura ha detto che Fiorentina e Roma possono vincere lo scudetto, loro ora però sono più attrezzati di noi... Guarderemo di essere ancora più competitivi tra qualche mese"

"Pazzini? E' un ragazzo molto interessante, non una scommessa. Giochiamo in modo diverso con lui, è ovvio, e miglioreremo ancora con il tempo. A fine anno credo che riuscirà a fare anche qualcosa in più di 12-13 reti..."