PATO, Finalmente Ronaldo
Entra nel vivo il sogno di Alexandre Pato, che ieri ha mosso i suoi primi passi a Milanello: per lui test atletici e l’abbraccio con i nuovi compagni di squadra. Ma per il primo allenamento bisognerà aspettare settembre, quando il giovane brasiliano tornerà definitivamente in Italia. A quell’epoca il suo potrebbe non essere più l’unico acquisto estivo del Milan: Adriano Galliani infatti non ha ufficialmente chiuso il mercato in entrata, e addirittura sembrerebbe sopravvivere l’ipotesi Ronaldinho.
Jeans stinti e polo bianca, il 17enne brasiliano è arrivato al centro sportivo rossonero mentre Kakà e compagni erano a tavola per il pranzo. Ad attenderlo una cinquantina di tifosi, di fronte ai quali Pato ha pronunciato quelle poche parole che va ripetendo da quando è sbarcato a Malpensa due giorni fa: «Qui è un sogno, ma non mi sento un grande colpo di mercato». Parole umili, dietro cui l’ex talento dell’Internacional di Porto Alegre nascondeva forse l’emozione di incontrare uno come Ronaldo, idolo per una vita.
«Non deve avere nessun timore - ha detto di lui Alberto Gilardino, che domani volerà in Spagna con i compagni per l’amichevole contro il Betis Siviglia -. Ha grandissime qualità, bisogna lasciarlo lavorare con grande tranquillità».
La giornata di Pato era iniziata con le visite mediche di idoneità all’attività agonistica. Poi il brasiliano si è sottoposto ai test atletici sul tapis roulant con i preparatori del Milan Lab. Solo poche ore, ma tanto è bastato per confermare le ottime impressioni riferite da suo padre, Geraldo Rodrigues, che nei mesi scorsi aveva voluto visitare di persona Milanello prima di dare il beneplacito al trasferimento del figlio.
Pato, che oggi dopo una visita alla sede di via Turati partirà alla volta del Brasile, è atteso di nuovo a Milano il 3 settembre, l’indomani del suo diciottesimo compleanno.
Intanto il mercato del Milan potrebbe non essere chiuso. «Preferisco non rispondere», ha detto sornione Galliani interpellato sul tema. Un’espressione dietro cui potrebbe celarsi il piano per strappare Ronaldinho al Barcellona. Sfuma l’ipotesi del difensore Barzagli («Non andrò via dal Palermo», ha detto ieri), mentre si pensa sempre al Real Madrid per Julio Baptista.