MONTOLIVO, Dovrei recuperare per domenica
Il suo impiego per domenica è in forse, ma Riccardo Montolivo vuole fare il tutto per tutto per scendere in campo contro l'Atalanta. Il fantasista di Caravaggio parla della sfida di domenica, del suo futuro e regala qualche prezioso consiglio al suo compagno ed amico Pazzini.
"Sto abbastanza bene, il piede si è sgonfiato, ho ancora un po' di dolore ma spero di essere a disposizione. Spero di allenarmi oggi e domani col gruppo, spero di giocare domenica".
Pazzini a Wembley ha vissuto una giornata fantastica. "E' stata la sua giornata perfetta, ogni pallone lo trasformava in oro. Dopo tante delusioni se lo meritava, è stata un'iniezione di fiducia. Gli consiglio di lavorare come ha fatto finora, è sempre uno di quelli che si impegna più di tutti. Giocare con continuità è importante per un giovane. Il giocatore non si discute, poi il prossimo anno si vedrà che deciderà con la società".
In Inghilterra Montolivo ha indossato anche la fascia di capitano dopo l'uscita di Pazzini. "Mi sa che non ero io, ma me la sono presa volentieri".
Con l'Atalanta un ritorno da ex. "Sarà una gara difficilissima, è una squadra che non vince da tante partite, saranno carichi. Starà a noi metterli in difficoltà. E' una partita particolare, ci torno da avversario dopo molti anni, sarà un'emozione particolare, andremo per fare bene ed io in particolare. E' impensabile che possano tenere un livello di gioco alto per tutto l'anno, la flessione è stata fisiologica, ma ora dopo la pausa vorranno rifarsi. Se segnerò, come spero, sarà un'esultanza moderata, per rispetto di entrambe le tifoserie".
Colantuono lo conosce già. "Ce l'ho avuto due anni fa nel ritiro estivo. Trasmette carica e voglia di vincere, la squadra ha dimostrato di rispecchiarlo. Sarà quello che ci troveremo davanti a Bergamo".
Sul suo futuro. "Vedo un futuro nella Fiorentina, voglio stare qua, ci sto bene. C'è un progetto importante e non si dice tanto per dire. Anche giocare in Europa può essere una vetrina importante, voglio far bene di qui fino al futuro".
Una battuta sulla sua posizione in campo. "Voglio giocare in mezzo al campo quindi devo fare entrambe le fasi, non credo che mi porti via più di molte energie".
Il paragone con Lampard inorgoglisce il mediano viola. "E' uno dei centrocampisti più forti al mondo ma non so se mi assomiglia. Lui ha dimostrato di avere anche un grande senso del goal, cosa che mi manca ultimamente"