MATRI, Sono contento, domani accertamenti
Così Alessandro Matri a SkySport: "L'infortunio? C'è stato un risentimento muscolare al polpaccio, domani faremo accertamenti. E' stato un bel pomeriggio, sognato, c'era tanta voglia da parte mio. I 10 gol promessi? No, li ha promessi il direttore (ride), spero di avvicinarmi alla cifra. Dopo un anno come il mio un po' l'equilibrio lo perdi, ma chi mi è stato vicino ha capito i momenti difficili: ci tengo a dedicare i due gol a chi mi è stato vicino, alla mia famiglia e alla mia ragazza. I gol? Il primo è frutto di un'azione tipica della Fiorentina, il secondo è una chiara occasione che può capitare, e quindi sono stato bravo e fortunato a farmi trovare pronto. Il Milan? Ribadisco che sono pronto a prendermi le mie colpe, ho avuto difficoltà ad ambientarmi, poi ci sono stati problemi di tanti tipi. So che il mister può giocare anche con due punte, con me e Gomez. L'addio a Juve e Milan? Sono state entrambe mie scelte, perché volevo giocare. Ho 29 anni ed è un po' presto per stare in panchina. Perché proprio la Fiorentina? Perché c'era il 32 libero (ride)... Perché le possibilitò di giocare erano alte, mi affascinava il progetto e il modo di giocare della Fiorentina. La scelta è stata quasi immediata. L'Inter? Non c'è stato nulla, io sono un professionista e voglio fare bene dove gioco".
Mix zone: ''E' una bella sensazione, ho avuto un piccolo risentimento al polpaccio, valuteremo in settimane. Non allarmiamoci in fretta, ci saranno i tempi ed i modi per capire meglio. Dato il risultato il mister ha pensato di togliermi. Speravo in un esordio del genere, ringrazio chi mi ha messo a mi agio e chi mi ha dato modo di giocare. Non so valutare il mio infortunio, ho sentito il dolore quasi subito ma sono riuscito a fare tutto il primo tempo quindi la cosa è positiva. Giocare in questa Fiorentina è più facile perché i compagni creano tante occasioni. Galliani? Devo solo ringraziarlo: lui mi ha permesso di arrivare al Milan, sono solo grato a lui. Cosa mi ha detto Montella? A me piace muovermi tanto, il gioco aereo non è nelle mie caratteristiche. Preferisco la profondità. Vincere oggi avrebbe delineato la classifica, alcune avversarie hanno fatto dei passi falsi. Il terzo posto? Abbiamo l'obbligo di provarci''.
RaiSport: "Gomez e Rossi? La concorrenza fa bene, oggi però è stata una giornata positiva per me e per la Fiorentina. Lacrime al momento dell'addio al Milan? Sono felice della mia scelta, la partenza da Milanello non è stata facile ma ora voglio fare bene in maglia viola. Se crediamo alla Champions? E' un obbligo, siamo a tre punti dal Napoli e lavoreremo per puntare al terzo posto. Ci crediamo e dobbiamo provarci".