MANZUOLI, Per giocatori positivi serve nuova idoneità
"La sicurezza totale nel calcio non esiste ma per ripartire le attività dobbiamo iniziare con il maggior livello di sicurezza possibile altrimenti il calcio non dovrà ripartire" . A dirlo è l'ex medico sociale viola Marcello Manzuoli che ricorda anche il suo passato: "Sono stati anni belli e ci siamo tolti qualche soddisfazione. Eravamo una grande famiglia ed è stato bello, per me, poter curare le caviglie di Batistuta o la clavicola di Rui Costa... eravamo una grande famiglia e questo ci ha aiutato sul campo. A Batistuta mi legano ricordi molto belli ma voglio precisare che a Firenze non ha mai giocato con le infiltrazioni"
Sul momento attuale: " Ragionando come un medico di campo, mi sento di dire che la sicurezza totale non esiste. Per non vanificare i sacrifici fatti da tutto il popolo, compresi quelli economici, dobbiamo trovare il modo per iniziare con il maggior livello di sicurezza possibile. Altrimenti il calcio non dovrà iniziare. Poi c’è da porsi il problema di eventuali problemi cardiaco respiratori lasciati dal virus ai calciatori che l'hanno contratto il virus, quindi credo che sarebbe da rifare l’idoneità cardiologica ai calciatori. L'allenamento distanziato non è possibile perché si può fare la parte atletica e la tattica, ma il gesto tecnico è impossibile"